
Data di pubbl.: 2025
Pagine: 432
Prezzo: € 26,00
Un anno con Jane Austen è un pregevole diario giornaliero attraverso il quale farsi un’idea ben precisa dell’opera di questa straordinaria autrice vissuta in Inghilterra tra la fine del Settecento e l’inizio dell’Ottocento (1775 – 1817).
Figlia di un pastore anglicano, Jane Austen nasce nella Contea dello Hampshire a Steventon, un piccolo villaggio, penultima di otto figli, sei maschi e due femmine. Grazie al padre cresce in un ambiente culturalmente vivace e stimolante, ma solo alla fine del ‘700 inizia la sua produzione letteraria.
Per comporre questo libro la Rampello prende in esame i suoi testi più famosi: Persuasione, Emma, Orgoglio e pregiudizio, Ragione e sentimento, Mansfield Park, Northanger Abbey. Giorno dopo giorno leggiamo una breve nota introduttiva che evidenzia il modo di pensare, di osservare il mondo, di considerare i valori essenziali dell’esistenza della Austen subito dopo trasposti in un brano tratto da una delle sue opere.
A Jane che, fatti salvi i soggiorni a Oxford, Bath e Southampton, del mondo non aveva visto granché, bastava l’acuta osservazione degli abitanti del suo borgo natio, un microcosmo che per lei si trasformava in un macrocosmo. Il suo “senso impeccabile dei valori umani” com’ebbe a dire Virginia Woolf e come la Rampello ci ricorda, è parte essenziale della sua visione del mondo: uno sguardo, il suo, ironico, allegro, intelligente, ma soprattutto penetrante fino a diventare spietato. Il suo è un universo essenzialmente femminile che cerca di farsi strada con coraggio e intraprendenza in un mondo patriarcale e fortemente classista.
Eppure Jane aveva da subito compreso la profonda differenza di sentire fra maschi e femmine, l’impossibilità, volendo dar loro voce, di fare di tutt’erbe un fascio. Di sicuro in debito con il suo amatissimo Shakespeare per i dialoghi inappuntabili, la Austen non dimentica mai nei suoi romanzi “quell’insopprimibile desiderio di felicità individuale che governa ogni vita umana”.
Leggere questo divertente e intelligente gioco letterario della bravissima Liliana Rampello – in assenza di un diario o altri scritti della Austen legati alla composizione dei suoi romanzi – è un ottimo modo per cogliere le mille sfumature della sua prosa, i suoi ferrei giudizi, la spregiudicatezza e la modernità del suo sentire. Chi già conosce Jane Austen si delizierà a ritrovarla in queste pagine e per i neofiti ci auguriamo di cuore sia uno stimolo e uno sprone ad affrontare un’autrice ancora oggi unica e di sicuro immortale.