
Data di pubbl.: 2024
Traduttore: Chiara Licata
Pagine: 91
Prezzo: € 13,00
L’infanzia, la maturità e la morte di Vincent van Gogh attraverso tre donne. Mika Biermann in Tre donne nella vita di Vincent van Gogh dipinge con le parole la sensibilità del pittore olandese aprendo una finestra sul suo rapporto con il genere femminile.
Un intenso romanzo breve che diventa un piccolo e prezioso gioiello di scrittura autentica: tre capitoli brevi per tre donne che hanno attraversato la vita di Van Gogh.
La giovane Saskia, una guardiana di oche in cui l’adolescente Vincent si imbatte in piena adolescenza. Lui la incontra mente lei fa il bagno nel fiume e il primo approccio del giovane Vincent con il mondo femminile, un’iniziazione che lo turberà profondamente («Saskia aveva le gote e le punte del seno rosa… Vincent pensa al fiume. Vincent pensa alla luce. Vincente pensa al sesso. Ha la testa fasciata con la benda pulita. Ha un’erezione che non osa toccare. Non sa cosa fare. È molto felice è molto infelice in quest’unica notte d’estate».
È un uomo maturo quando Vincent vive la sua storia con Agostina, modella e proprietaria. Del Café du Tambourin.
Siamo a Parigi nel 1887, Vincent e Agostina hanno un modo tutto loro di amarsi. Scorre a fiumi l’assenzio mentre la passione si consuma fino a scomparire («Lei lo guarda negli occhi. Le iridi, anche nella penombra, sono azzurre. Il colore del candore. C’era stato un tempo in cui lo trovava seducente»).
E poi arriva Gabrielle. Siamo negli ultimi giorni della vita di Van Gogh. Un giovane contadina che incontra il pittore alla fine e si ritrova piena di compassione per quell’uomo ferito nel corpo e nell’anima.
Gabrielle sarà una delle ultime persone che Vincent incontrerà prima di lasciare per sempre il mondo («La percheron si mette in marcia. Gabrielle fa un cenno di saluto con la mano. Le due si stagliano su un cielo azzurro oltremare, disseminato di nuvole bianche. Le colline tremano dal caldo, sembra che un fumo giallo si sollevi dai campi. I tetti del villaggio arrugginiscono al sole.
Ci sarebbe da farne un quadro. O una fotografia. Paesaggio di donna con cavallo. Vincent chiude gli occhi»).
Tre donne nella vita di Vincent van Gogh si chiude quando il pittore ha trentacinque ore da vivere e zero quadri da dipingere.
Mika Biermann, in poco meno di cento pagine, ci mostra il genio di Van Gogh attraverso tre sorprendenti ritratti femminili.
Tre personaggi che si prendono un posto in prima fila nella letteratura.