Autore: Benjamín Labatut
Data di pubbl.: 2021
Casa Editrice: Adelphi
Genere: Narrativa
Traduttore: Lisa Topi
Pagine: 180
Prezzo: € 18,00
Quando abbiamo smesso di capire il mondo di Benjamín Labatut è un libro strepitoso.
Un insieme di racconti e di curiosità, ma anche un romanzo saggio che ricostruisce la nascita della scienza moderna.
Un piccolo libro capolavoro in cui la scienza si fa letteratura e gli uomini di scienza di cui si racconta diventano personaggi letterari.
Insomma, un libro perfetto che non si può non leggere.
Storie vere e incredibili narrate dal suo autore con tutta la curiosità dell’aneddoto: geni e vicende che hanno deciso la nascita della scienza moderna.
Dalla scoperta del blu di Prussia a quella del cianuro. Nel libro di Labatut si incontrano personaggi geniali e eclettici: fisici e matematici che con il loro acume hanno contribuito a pensare il mondo.
Come il giovane Heisenberg che, durante il suo soggiorno a Helgoland, rivoluziona il mondo scientifico con le sue scoperte sulla meccanica quantistica.
C’è anche la storia del matematico giapponese Shinichi Mochizuki che nel 2012 sul suo blog pubblica quattro articoli contenenti la dimostrazione di una delle congetture più importanti della teoria dei numeri, ovvero a+b=c. Cinquecento pagine fitte d fitti di intuizioni per l’elaborazione di una teoria senza che nessuno, finora, sia stato in grado di capirla perché alla base ci schemi ogni schema nuovi e presupponeva venisse l’abbandono dei precedenti in favore di una visione completamente nuova della scienza matematica e del mondo.
Mochizuki subisce l’influenza di Alexander Grothendieck che attraverso la matematica arriva al cuore del cuore delle questioni perché per lui fare matematica è come fare l’amore.
Labatut è uno scrittore davvero singolare e con Quando abbiamo smesso di capire il mondo ci regala un punto di vista del tutto nuovo della letteratura.
Il risultato è questo imperdibile libro capolavoro che prende per la gola soprattutto i lettori curiosi che hanno sete di conoscenza e sono avidi di bella scrittura.
Quando ha avuto inizio questa follia? Quando abbiamo smesso di capire il mondo? Si chiede Labatut attraverso uno dei suoi personaggi geniali.
Lo stesso Heisenberg a Helgoland si accorge che bisogna smettere di capire il mondo così com’è e adottare attraverso la scienza una prospettiva nuova.
Ma siamo talmente piccoli che il mondo non lo conosceremo mai bene.
Ci piace immaginare che Benjamín Labataut abbia scritto questo libro straordinario per invitarci a pensare e a perderci in equazioni, scarabocchi e simboli arcani, ci ha portato a passeggio tra scissioni degli atomi e teorie della fisica con l’obbiettivo preciso di cercare attraverso la conoscenza di capire quanto più possibile il mondo in cui viviamo.
La sfida è complicata perché nemmeno gli scienziati capiscono più il mondo.