
Autore: Terry Pratchett
Data di pubbl.: 1983
Casa Editrice: TEA editore
Genere: fantasy comico
Traduttore: Natalia Callori
Pagine: 172
Prezzo: 7.70
Questo è un racconto sulla magia, su dove va e, cosa più importante, da dove viene e perché, sebbene non pretenda di dare una risposta a tutti questi interrogativi. O a nessuno di essi.
Tuttavia può contribuire a spiegare perché Gandalf non si era mai sposato o perché Merlino era un uomo. Perché questo è un racconto sul sesso. Anche se, probabilmente, non nel senso di atletiche acrobazie molto spinte. A meno che i personaggi non sfuggano al controllo dell’autore. Il che è possibile (L’Arte della Magia pag.7)
Solo l’ottavo figlio di un ottavo figlio può essere ammesso all’Università Invisibile e diventare un mago. È questa la più antica e sacra legge che vige all’interno dello straordinario Mondo Disco, un pianeta piatto retto da quattro elefanti che stanno in bilico sul dorso di una tartaruga. Ma cosa succede se un giorno, un potentissimo quanto sbadato mago, scambia una neonata per un maschietto e gli affida tutti i suoi poteri? Ecco che nasce il primo mago donna! Questa buffa anomalia è destinata a causare molto scompiglio non solo nella vita della povera Eskarina Smith, la sventurata protagonista di questo equivoco, ma anche in tutto l’universo della magia accademica del Mondo Disco. Guidata dalla stravagante strega Nonnina Wheaterwax, Esk dovrà affrontare molte prove per poter essere ammessa nel prestigioso collegio magico e dimostrare di essere degna del titolo di Mago.
Ero molto piccolo quando, per la prima volta, mi ritrovai a leggere questa storia. Me ne innamorai tanto che il volumetto di Pratchett rimase a lungo sul mio comodino, in posizione privilegiata, in modo che, ogni volta che volevo, potevo facilmente prenderlo e rileggerne le parti che più mi piacevano. Ancora oggi questo libro (come mi accade con tutti quelli scritti da Pratchett che custodisco gelosamente in un mensola a lui dedicata), ha lo stesso potere. Pratchett ha reinventato il genere fantasy, mescolando antiche credenze astronomiche e popolari agli elementi del fantasy tradizionale per poi centrifugare il tutto con dissacrante e irresistibile ironia. Lo stile narrativo serrato e incalzante unito alla trama più originale che vi potrebbe mai capitare di leggere e ai personaggi più insoliti all’interno di tutto il mondo letterario vi lasceranno di stucco. Un libro consigliatissimo ad un grande pubblico.