Nel corso della vostra vita quotidiana nella settimana appena trascorsa avete sentito brandelli di conversazione che magari vi hanno stupefatto. Siete andati a letto la sera esterrefatti per la complessità dei vostri sentimenti. In un solo giorno migliaia di idee hanno galoppato nella mente, migliaia di emozioni si sono scontrate, colluse, per poi scomparire in uno stupefacente disordine.
Mr Bennet and Mrs Brown, the Hogarth press, London 1924 Virginia Woolf.
Questo brano ci accompagna da quando abbiamo aperto il sito perché riesce a riassumere il nostro stile di vita, il nostro modo di pensare.
Riteniamo di aver tenuto fede al nostro progetto editoriale ed ora il risultato è qui: godetevi la lettura dei brani; primizie in attesa del lancio vero e proprio che avverrà a giorni. Potete anche guardare i Trailer di promozione per ricavare ulteriori indizi su queste opere e sugli Autori. Cogliamo l’occasione per ringraziarli per averci regalato delicatezza, rispetto, amicizia e fiducia.
Come è nato il vostro progetto editoriale e da cosa deriva il vostro nome?
Nasce come casa editrice digitale, infatti il nome “sei pollici” deriva dalla grandezza media di uno schermo ereader. Il logo è una televisione e nostre le collane hanno il nome delle vecchie trasmissioni tv. Per nascere ci abbiamo messo ben un anno, tempo che abbiamo dedicato alla lettura di tutti i manoscritti che ci sono pervenuti. Per ora il nostro catalogo conta solo 5 titoli ma, avendo passato 8 fasi di editing, possiamo assicurare che non ne resterete delusi su nessun campo.
Cosa vi aspettate dalla partecipazione all’Incubatore?
Prima di tutto farci conosce visto che siamo nati Febbraio, vogliamo che la gente superi il preconcetto che gli esordienti siano un rischio. Abbiamo intrapreso una strada in salita perché siamo tutti esordienti, sia noi che i nostri scrittori.
Quali progetti avete per il futuro e cosa si sta già realizzando?
I progetti che abbiamo in cantiere sono una tesi di laurea sulla poesia elettronica, niente di palloso è uno studio sulle forme poetiche che si formano in internet. Ci tengo a precisare che i nostri saggi non vogliono sminuire nessuno in nessun caso.
Quali caratteristiche deve avere un libro perché attiri la vostra attenzione e venga scelto per la pubblicazione?
Cosa fondamentale rapporto di lealtà con il lettore, non deve mai sentirsi tradito dallo svolgimento del libro. La fine deve essere sempre coerente con l’inizio anche con tematiche importanti come l’omosessualità o la delicata età dell’adolescenza. A noi interessa quello che è bello, non inteso in modo futile, un bello che insegna coinvolgendo il lettore.