Autore: Cooper Glenn
Data di pubbl.: 2011
Casa Editrice: Nord edizioni
Genere: Romanzo
Traduttore: Roberta Cristofani e Francesca Frulla
Pagine: 418
Prezzo: 19.60
Glenn Cooper è tornato! Esce oggi in tutta Italia il suo ultimo romanzo intitolato “Il marchio del diavolo”, un thriller emozionante che ha già riscosso successo all’estero e sarà sicuramente apprezzato dai numerosi fan dell’autore. Come ne “La biblioteca dei morti”, “Il libro delle anime” e “La mappa del destino”, anche in questo libro le vicende attorno a cui ruota la trama si svolgono in epoche diverse, e il tutto ha inizio nell’anno 1139 d.C.
In corrispondenza di un’eclissi, un uomo rimasto ad osservare il cielo notturno farsi ancora più buio formula una profezia: come 212 sono le stelle che brillano nell’oscurità, così 212 saranno i papi che guideranno la Chiesa prima della fine del mondo… Questa è la previsione di Malachia, un malvagio essere che discende da una stirpe diabolica il cui compito è quello di far soccombere i cristiani. La profezia, dimenticata nel corso dei secoli, torna alla luce nella Roma dei nostri giorni, quando, dopo l’improvvisa morte del 211 Papa si prepara il conclave. Il ritrovamento di alcuni affreschi nella catacomba di San Callisto e di strane mummie sepolte all’interno del colombarium risvegliano infatti le preoccupazioni del Vaticano che ingaggia una ex archeologa, suor Elisabetta, per indagare sui misteriosi cadaveri. Elisabetta scoprirà che questi appartengono ai discendenti di Malachia, i quali tramano da secoli un complotto ai danni della Chiesa; ma la cosa più terrificante è che ora, nel 2011, sembra sia giunto il momento di mettere in atto il loro piano malefico. Toccherà alla giovane suora cercare di impedirlo… ci riuscirà?
Con “Il marchio del diavolo” Glenn Cooper dimostra ancora una volta la sua bravura nel costruire trame complesse e temporalmente dislocate, ma diversamente dagli altri romanzi questa volta il luogo centrale è uno solo: Roma, la città sacra per eccellenza dei cristiani, nelle cui fondamenta giace un segreto terribile, che si ricollega alle origini del creato, e riguarda la genesi del Male. Il libro scorre veloce nelle mani dei lettori curiosi di sapere come si concluderà l’avventura di Elisabetta, e non si fatica a seguire l’intreccio degli eventi; la narrazione è costruita in modo efficace perché permette al lettore di comprendere passo dopo passo l’evolversi delle vicende e di gestire in parallelo la storia passata e presente, che si congiungeranno nel finale e lasceranno spazio a nuove intuizioni riguardo al futuro di Elisabetta, della Chiesa, del mondo intero…