A trent’anni dalla morte dell’immensa scrittrice Elsa Morante, il Premio, per celebrare la sua memoria, ha deciso di istituire il riconoscimento “Trenta anni dopo Elsa Morante”, una sorta di premio dei premi rappresentativo di come la Morante ancora influisca nelle ispirazioni e creazioni artistiche. Questo importante riconoscimento va alla cantautrice Gianna Nannini, che nel suo album “Inno” si è ispirata a testi morantiani, in particolare a “Il mondo salvato dai ragazzini”, dedicando proprio ad Elsa Morante questo lavoro e dandole una nuova estensione rock, creando e diffondendo una grande e feconda contaminazione culturale.
“Della Morante ho fatto mio il concetto di rinascita”, spiega Gianna Nannini, “Quell’addio carico di dolore che sa andare oltre il concetto di addio. Un saluto straziante che ha in sé un germe comunque positivo, aperto ad una specie di rinascimento esistenziale. Tutto questo attraverso parole favolose che io trovo universali e rock. Sì, per me Elsa Morante è una scrittrice molto moderna e rock”.
La giuria, presieduta da Dacia Maraini, consegnerà il Premio alla Nannini il 5 dicembre prossimo al Teatro Sannazzaro di Napoli alle ore 18.30, nel corso della cerimonia di premiazione del Morante 2015.