Data di pubbl.: 2025
Traduttore: Francesca Carbotti
Pagine: 368
Prezzo: € 19,90
Siamo nell’Inghilterra orientale, lungo spiagge e paludi che si affacciano sul Mare del Nord, ed è ancora buio quando l’ispettore Rowan Jackman viene svegliato dal sergente Page. Su una spiaggia a Dawnsmere è stato appena ritrovato un cadavere. E poiché al momento Jackman si sta occupando della scomparsa di un’adolescente eccolo correre sul luogo del ritrovamento.
“Dawnsmere era un luogo desolato, una stretta striscia di sabbia e dune incastrata tra la palude selvaggia e le acque fredde e inospitali del Wash.” (p. 8)
Lo raggiunge il sergente Marie Evans, il suo braccio destro, e poco dopo il medico legale Rory Wilkinson. Ben presto si appura che la morta è Shauna Kelly, la ragazza di cui era stata denunciata la scomparsa dalla madre Liz. Il corpo di Shauna è in condizioni pietose: lividi, graffi, tagli. Si scopre inoltre che non è morta su quella triste spiaggia, ma altrove e poi gettata in mare finché la corrente non l’ha trascinata lì. L’indagine parte immediatamente, ma la sovrintendente della stazione di polizia di Saltern-le-Fen, Ruth Crooke decide di caricare la squadra di Jackman con un ulteriore lavoro: un cold case che risale a quasi dieci anni prima e che nessuno finora è riuscito a risolvere. La sparizione della piccola Kenya Black. Infatti, la madre Grace, disperata e sfinita per gli anni di attesa, ha deciso di riportare il caso agli onori della cronaca nella speranza che qualcosa si muova. Anche stavolta, però, dovrà aspettare, sebbene Jackman e Marie la rassicurino promettendole di occuparsi del caso il prima possibile. Già, perché, come se non bastasse quello che hanno sul piatto, si sveglia pure il sovrintendente capo Cade della vicina Harlan Marsh: anche la figlia di Neil ed Ellen Clarkson, maggiorenti locali, l’adolescente e viziatissima Toni, è scomparsa. Mentre Jackman e Marie parlano con i Clarkson la detective della squadra Rosie McElderry li avverte che una ragazzina con le caratteristiche di Toni è stata appena portata in ospedale in condizioni pessime, ma non disperate. Ed è proprio il confuso racconto di Toni a proposito di una festa, alla quale riescono ad accedere solo gli adolescenti che hanno ricevuto l’invito sul telefonino, una festa alla quale lei stessa ha partecipato per poi essere trascinata insieme a un’altra ragazza in un luogo diverso e qui picchiata brutalmente, che fornisce una prima svolta alle indagini. Toni vuole sapere, fra le lacrime, che fine ha fatto quella ragazza, Emily, e chi mai poteva essere l’uomo dagli occhi morti che le ha aggredite.
Jackman e la sua squadra, che oltre a Marie e a Rosie vanta la presenza dei detective e informatici Max Cohen e Charlie Button, nonché dell’agente Gary Pritchard, ben felice di essere preso in forza alla stazione di Saltern-le-Fen e di lasciare quella di Harlan Marsh capitanata dall’odioso e ambiguo Cade, ha ben poco in mano per muoversi finché non riesce a risalire al vecchio sanatorio Windrush, al suo attuale proprietario e ai segreti che quel luogo semi diroccato nasconde. Sarà una corsa contro il tempo non solo nel disperato tentativo di salvare Emily, ma soprattutto per smascherare una rete di pedofili fra cui potrebbero nascondersi personaggi insospettabili. Quello che infine scopriranno sarà al di là di ogni possibile immaginazione.
Joy Ellis firma un thriller teso, ben congegnato, immerso in atmosfere lugubri il giusto e ricco d’innegabile suspense. Un racconto che ci mostra, ancora una volta, come sia facile per gli adolescenti cadere nelle grinfie di persone senza scrupoli e crudeli. Ma non solo. Il libro della Ellis ci parla anche di quella violenza nascosta e strisciante che si annida ed esplode dove nessuno sospetterebbe mai e i cui danni persistono nel tempo.
Eppure, benché la storia narrata sia terribile, l’autrice non indulge nell’orrore, ma lo osserva con distacco grazie ai suoi perfetti investigatori, ciascuno con caratteristiche umane assai ben delineate. Fra questi, spicca l’ispettore Rowan Jackman – che vive a Mill Corner, un vecchio mulino riattato dove gode delle cure della signora Hetty Maynard, ottima cuoca, e del marito di costei – una figura piena di qualità positive, empatica, incoraggiante nei confronti della sua squadra, equilibrata e piacevole.


