In un periodo in cui soldi e finanziamenti scarseggiano, soprattutto per opere culturali, ecco che si deve aguzzare l’ingegno e trovare vie alternative per non perdere il gusto di nutrirsi di sapere.
A Muscoline, paese di circa 2600 abitanti della provincia bresciana, la biblioteca comunale ha intrapreso un’interessante iniziativa a costo zero per tutelare i suoi clienti e l’ambiente. Grazie anche al sostegno dell’Assessorato alla Cultura, è stato predisposto un contenitore di toner usati a disposizione dei frequentatori della biblioteca. La raccolta verrà prelevata da una ditta specializzata nello smaltimento che, in cambio, donerà fondi da investire per l’acquisto di nuovi testi.
Cartucce di toner usate in cambio di pagine nuove a riempire gli scaffali della biblioteca sembra davvero avere avuto un buon impatto sui cittadini, che accolgono l’iniziativa in maniera favorevole e partecipativa.
In tempo di crisi ecco che l’inchiostro vecchio può servire per acquistarne di nuovo.
Fonte: Vanity Fair