Le meravigliose colonne del Ninfeo di Villa Giulia hanno riabbracciato il Premio Strega, tornato quest’anno nella sua sede storica, e salutato il suo settantunesimo vincitore.
Paolo Cognetti, con “Le otto montagne” (Einaudi), con 208 voti si é aggiudicato la vittoria del premio più ambito dell’anno.
Dietro di lui Teresa Ciabatti con “La più amata” (Mondadori) e i suoi 119 voti, Wanda Marasco con “La compagnia delle anime finte” (Neri Pozza) e 87 voti, Matteo Nucci con “È giusto obbedire alla notte”(Ponte alle Grazie) e 79 voti, Alberto Rollo con “Un’educazione milanese” (Manni) e 52 voti.
A decretare il vincitore la giuria ampliata a 660 membri tra i quali i 200 giurati selezionati dagli Istituti italiani di cultura all’estero e i 24 nuovi Amici della domenica, tra questi: Edoardo Albinati, Rossana Campo, Carlo Feltrinelli, Loredana Lipperini, Marco Missiroli, Massimo Recalcati, Enrico Selva Coddè, Elena Stancanelli, Nadia Terranova e Marco Zapparoli.
Nell’emozione del momento, dopo il sorso di tradizione del liquore Strega, Cognetti iha ringraziato la sua precedente casa editrice, minimum Fax, l’attuale, Einaudi, e gli amici della montagna che hanno ispirato il suo libro.
Per lui quest’anno man bassa di premi, essendosi aggiudicato amche il Premio Strega Giovani e lo StregaOff, evento tenutosi nella sua prima edizione al Giardino di MONK con entrata libera e gratuita, abbigliamento informale e assegnazione del premio con voto dal basso. In contemporanea al consueto scrutinio di Villa Giulia tutti i partecipanti hanno infatti avuto la possibilità di votare la loro preferenza insieme alle redazioni di blog e riviste letterarie.
Premio Strega 2017 a Paolo Cognetti
7 Luglio 2017