È un Pitti “intellettuale” quello che ha appena aperto i battenti alla Fortezza da Basso (Firenze), costellata di libri e volumi, che compongono la scenografia “Bookswear mania” che fa da file rouge a questa edizione invernale di Pitti Immagine Uomo, il salone fiorentino dedicato alla moda internazionale. Vortici di pagine, distese di volumi e la gara ad inventare l’allestimento più originale per attrarre il più possibile l’attenzione dei visitatori.“Leggere andrà sempre di moda”, ha detto Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine; questo viene espresso al meglio, in tutta la fiera, nella proposta di suggestivi link tra libri e moda e il rilancio del “Made in Italy”.
Ad accogliere i visitatori è un grande allestimento fatto di libri, parti di riviste e altro materiale editoriale di fronte al padiglione centrale, a sottolineare il tema portante di questa edizione, che è “Pitti Bookswear mania”, ovvero una celebrazione del legame tra la moda e i libri, siano essi cartacei o digitali. Mentre un’installazione di tende canadesi caratterizza il nuovo padiglione “I play“, una delle novità di questa edizione, dedicato all’abbigliamento sportivo e informale.