
Autore: Marjorie Wallace
Data di pubbl.: 2022
Casa Editrice: Adelphi
Genere: saggio
Traduttore: Gabriella Luzzani
Pagine: 436
Prezzo: 15 €
June e Jennifer, particolari e intriganti come tutte le coppie di gemelli, ma loro lo sono un po’ di più. Hanno codificato un proprio linguaggio, si sono chiuse nel mutismo, hanno dato vita a una battaglia intima nella quale si controllavano a vicenda, si sono date ad atti vandalici di ogni genere per il solo gusto di vivere esperienze nuove che le aiutassero a uscire dal loro isolamento e dalla volontà di non comunicare con il mondo. La storia che ci racconta Marjorie Wallace è ambientata nell’Inghilterra degli anni Ottanta. Nulla di inventato, tutto è realmente accaduto.
All’epoca Wallace era una giornalista e fu incuriosita dal comportamento insolito delle gemelle Gibbons. Per quanto provassero a liberarsi l’una dell’altra, soffrivano nel momento in cui avveniva un temporaneo distacco. Anche la loro guerra era fitta di regole, di pegni e di obblighi non scritti. Wallace riuscì a capire qualcosa dalla lettura dei loro diari, veri e propri spazi di confessione e di abluzione.
L’autrice stessa ammette che alcuni atteggiamenti sono comuni a tutti i gemelli, ma se questa è solo una premessa, allora possiamo immaginare quante cose ancora ci siano da scoprire e da comprendere. Lungo il libro, celato tra le pagine, scorre anche un messaggio: ci sono cose che la scienza non può capire e che proprio per questo motivo possono solo alimentare un ancestrale fascino per l’inspiegabile.