Da lunedì 5 a domenica 25 agosto 2013 la comunità di twitteratura.it e gli utenti di twitter racconteranno in 140 caratteri le Langhe di Cesare Pavese e i luoghi d’Italia che hanno nel cuore ispirandosi a “Paesi tuoi”, primo romanzo del grande scrittore. La Fondazione Cesare Pavese e twitteratura.it hanno deciso di fare di twitter una temporanea Ellis Island della letteratura, un museo dei ricordi dedicato alle bellezze d’Italia.
Partire dalle Langhe e da Cesare Pavese significa aprire una riflessione sul senso di appartenenza alla propria terra. La memoria privata, che si fa speranza collettiva, diventa una risorsa per immaginare l’Italia di domani.
Per tutto il mese di agosto, utilizzando l’hashtag #PaesiTuoi, gli utenti di twitter potranno così raccontare il proprio paese di origine o qualsiasi altro luogo risvegli in loro il ricordo delle proprie radici. Il progetto verrà presentato a Santo Stefano Belbo, città natale di Cesare Pavese, il 4 agosto 2013 (ore 18:30), in occasione della serata del Pavese Festival 2013 dedicata alla tradizione dei Falò. Il miglior tweetbook realizzato dalla comunità dei lettori verrà premiato a Como, il 6 settembre 2013, in occasione del Festival Parolario, presso la Villa Olmo di Como, in una serata dedicata alla twitteratura e alle Langhe.
#PaesiTuoi è sviluppato in collaborazione con Comune di Santo Stefano Belbo, Wine Pass, Consorzio dell’Asti, Parolario, U10 e @hiTweetbook e rappresenta un’ulteriore iniziativa nell’ambito del più esteso progetto portato avanti da Fondazione Cesare Pavese e twitteratura.it.
Nell’estate 2012 infatti grande era stato il successo dell’esperimento di rilettura social de La luna e i falò di Cesare Pavese nel quale i 32 capitoli del celebre romanzo erano stati riscritti in 32 tweet. La sfida è stata poi rilanciata quest’anno in occasione del Salone Internazionale del Libro 2013 dove è stato presentato #Leucò, progetto che prevede la riscrittura su twitter dei Dialoghi con Leucò, una raccolta di ventisette brevi racconti in forma di dialogo nei quali Cesare Pavese si confronta con la mitologia.
Sguardo al futuro dunque per un autore di altri tempi e di ogni tempo.