Dopo gli attentati di venerdì 13 novembre a Parigi anche il mondo dell’editoria si è unito al cordoglio generale per le vittime di tali brutalità. L’AIE(Associazione Italiana Editori) e la FEP(Federazione degli editori europei) hanno fatto sapere, tramite un comunicato stampa, di essere vicine ai famigliari e agli amici delle persone che sono rimaste uccise durante gli attacchi e in particolare di condividere il dolore per la perdita di due giovani editrici, Lola Salines e Ariane Theiller.
Lola Salines lavorava per la casa editrice francese Gründ ed era membro della Derby Boucherie, la Roller League di Parigi dove ci si sfida pattinando. Sempre sorridente e felice, venerdì si trovava al Bataclan insieme a tre sue amiche e compagne di squadra, tutte salve. Ariane Theiller – collaboratrice presso la Urban Comics – è stata anch’essa una delle ottantanove vittime di quel teatro.
Entrambe avevano una passione in comune: i bambini. Lola era infatti specializzata in editoria per bambini, lo stesso settore in cui Ariane avrebbe voluto un giorno lavorare.
L’AIE e la FEP oltre ad esprimere il loro dolore e cordoglio hanno però voluto lanciare anche un messaggio di speranza: “L’editoria europea è un simbolo di libertà che continuerà a pubblicare libri che fanno ridere, che fanno piangere, che fanno riflettere, che aprono la mente”.