
Autore: Weaver Tim
Casa Editrice: TimeCrime editore
Genere: thriller
Traduttore: Andrea Salamoni
Pagine: 523
Prezzo: 8.90 €
“Mi voltai a guardare verso il punto da cui ero venuto. A una decina di metri da me, qualcosa si mosse tra gli alberi che costeggiavano il sentiero. Si alzò di nuovo il vento, che attraversò la radura con una raffica gelata. I miei occhi rimasero incollati in quel punto tra gli alberi. Ma non ci furono altri movimenti. Nessun rumore a parte il ticchettio intermittente della pioggia. Poi anche questo si interruppe un attimo e ci fu silenzio assordante, come se qualche bestia sconosciuta stesse per lanciare il suo grido” (David Raker, pag. 197).
Nessuno si sarebbe mai aspettato che Megan Carver, una giovane e brillante studentessa londinese di diciassette anni, se ne andasse in quel modo. Anzi, più che andarsene, la ragazza sembra essersi volatilizzata nel nulla. Sono sei mesi che la polizia brancola nel buio finché la famiglia Carver non decide di ingaggiare David Raker, un ex giornalista ora cacciatore di persone scomparse. Raker si servirà di tutto il suo intuito e la sua abilità per cercare di ritrovare la ragazza. Ma quando sembra avvicinarsi a chi l’ha rapita ecco che le indagini prendono una piega inaspettata. Un inquietante personaggio esce dall’ombra per impedire a Raker di raggiunge la giovane Megan. E quello che è in grado di fare per fermare il detective dilettante è a dir poco orribile.
Credevo con “Cuori di ghiaccio” di aver trovato il thriller perfetto. Ero decisamente fuori strada. Il libro di Weaver è un degno rivale del giallo svedese appena citato. È difficilissimo darvi un parere su un libro così brillante ed intenso. Appena iniziate a leggerlo l’autore vi cattura e vi punzecchia in continuazione per portarvi, pagina dopo pagina, in un incubo allucinante. Weaver, già noto per il suo pregiato Morte sospetta questa volta si è superato. Una storia allucinante, qualcosa che difficilmente dimenticherete. Approfittatene!