«Lia – Libri italiani accessibili», presentata alla Camera dei deputati, a Roma, è una di quelle iniziative che ci riempiono di orgoglio per il nostro Paese: è infatti una libreria online che mette a disposizione di persone non vedenti o ipovedenti un catalogo con 2.500 titoli in digitale con titoli gratuiti o a pagamento, che spazia dai classici ai bestsller. I libri accessibili «Lia» – certificati da un bollino visibile anche da altre librerie online – sono ebook che prevedono la possibilità di ingrandire caratteri o di aumentare il contrasto su tablet; usando un computer, permettono di collegare un dispositivo Braille, molto simile a una «barra», che trasforma il testo digitale a video nel sistema di lettura a rilievo. O, ancora, consentono di utilizzare la funzionalità di sintesi vocale di tablet ed ereader per la lettura ad alta voce.
Questi nuovi libri non sono solo un «sogno che inizia a realizzarsi», come ha dichiarato Tommaso Daniele, presidente di Uic, ma rappresentano il primo storico passo verso una effettiva «parità» dei lettori. L’accessibilità, inoltre, come ha ricordato George Kerscher, presidente dell’International Digital Publishing Forum (Indpf), va a vantaggio di tutti: è una tecnologia che allarga il mercato editoriale «permettendo di ascoltare un libro in auto e che può essere utilizzata anche nell’apprendimento delle lingue». Un progetto, insomma, a vantaggio di tutti, che ci auguriamo aprirà la strada a tante altre iniziative per consentire, a chiunque lo voglia, il conforto e la saggezza di un buon libro.
«Lia – Libri italiani accessibili» è ora disponibile come servizio all’indirizzo Internet www.libriitalianiaccessibili.it.