
Autore: Georges Simenon
Data di pubbl.: 2019
Casa Editrice: Adelphi
Genere: Narrativa
Traduttore: Laura Frausin Guarino
Pagine: 181
Prezzo: € 18,00
Marie la strabica tra i romanzi duri di Georges Simenon è uno dei più perfetti.
Scritto a Lakeville nel Connecticut, venne pubblicato l’anno successivo
Adelphi lo rimanda in libreria nella bella traduzione di Laura Frausin Guarino.
Marie è brutta e strabica ed è amica da sempre di Sylvie, che al contrario è una donna dalla bella presenza che ha un seno magnifico.
Le due amiche sono diverse e anche i rispettivi modi di vedere la vita non coincidono.
Marie ha la testa sulle spalle, Sylvie è ambiziosa e senza scrupoli. Vuole assolutamente diventare una signora ricca e per sfuggire alla sua condizione di povertà è disposta a fare di tutto.
Promette all’amica che quando sarà una signora piena di soldi la prenderà come cameriera per farsi pettinare.
Marie odia e ama l’amica del cuore. Insieme raggiungono Parigi per trovare fortuna, condividono il letto di uno squallido albergo.
Marie si rassegna all’esistenza mediocre e si accontenta di quello che trova, Sylvie invece è spietata e calcolatrice nel tentare la scalata sociale e finisce per calpestare i sentimenti della sua amica del cuore.
Le due si perdono di vista in una Parigi che inghiotte le esistenze.
Ma anche una grane città può essere piccola. Le due amiche dopo molti anni si ritrovano. Sylvie è sempre impegnata con i suoi arrivismi da opportunista squallida e chiede a Marie un aiuto per venire in possesso dell’eredità del amante che la mantiene e che sta per morire.
La dolce e mite Marie come sempre viene in soccorso dell’amica e l’asseconda nel piano per venire in possesso di quello che gli spetta.
Marie la strabica è uno dei migliori libri di Simenon. Lo scrittore si avventura attraverso le vite delle due ragazze, protagoniste antitetiche ma speculari del romanzo, in un gioco avvincente che il lettore troverà sublime.
Sylvie e Marie sono due ragazze diverse: al centro delle loro vite i sogni traditi e i progetti mancati.
La storia di un’amicizia in cui il grande Simenon ci mette tutte le sue immense capacità di fare letteratura per raccontarcela in tutte le sue sfumature relazionali e esistenziali.
Alla fine del libro le amiche forse si ritroveranno davvero una volta per sempre oppure le loro strade si divideranno?
Simenon trova un epilogo a questa storia degno della sua grande arte di scrivere e narrare.