Da venerdì 18 settembre, a Siena, prenderà il via un’iniziativa dedicata al ricordo di Italo Calvino, uno dei più importanti scrittori ed intellettuali del Novecento. Proprio nell’anno in cui Siena è Capitale Italiana della Cultura, l’amministrazione comunale ha deciso di omaggiare lo scrittore con una serie di eventi legati alle sue opere ed alle sue idee. Il legame tra l’artista e la città è sempre stato molto forte ed è stato ampliato dalla sua morte avvenuta proprio all’ospedale Santa Maria della Scala, divenuto oggi un centro monumentale ed espositivo.
Il 19 settembre inaugurerà, al Santa Maria della Scala, la mostra delle 20 sculture “Siena Città invisibile che si percepisce” di Ivano Tagetto. L’esposizione terminerà l’1 novembre. La mostra è basata su Sofronia, una delle città invisibili di Calvino, costruita per metà da un circo e per l’altra metà da delle banche ed esercizi. Quest’ultima parte della città viene smontata e sostituita ogni sei mesi.
Dal 18 al 20 settembre sarà disponibile la videoinstallazione di Vanessa Rusci e Andrea Bassega al Santa Maria della Scala, con lo scopo di far scoprire una Siena invisibile attraverso un giovane e nuovo linguaggio comunicativo.
Per i più piccoli verrà allestita la mostra multimediale “Le visibili città invisibili” a cura dell’associazione 47Rosso di Firenze presso la Casa della Città di Palazzo Patrizi, dal 19 settembre al 15 ottobre. Questa attività consiste in un mostra accompagnata da dei laboratori didattici dedicati alle scuole. Saranno utilizzati vari linguaggi come l’incisione, la musica, la stop-motion (tecnica cinematografica), la videoinstallazione, l’installazione concreta e la lettura teatrale.
L’omaggio di Siena a Italo Calvino a trent’anni dalla sua morte
24 Agosto 2015