Autore: Giambanco Valentina Maria
Casa Editrice: Nord edizioni
Genere: Giallo & Thriller
Pagine: 472
Prezzo: 18.60 €
Alice Madison è una giovane e brillante detective appena assunta alla Omicidi di Seattle. Ambiziosa, intelligente e molto determinata, si dedica con grinta e passione al suo lavoro. Le viene assegnato un caso che riguarda l’atroce assassinio della famiglia Sinclair, uccisa in casa propria in una buia notte invernale.
Il sospettato numero uno degli omicidi è John Cameron, un uomo losco e sfuggente difeso dall’abile avvocato Nathan Quinn. Apparentemente la soluzione del caso sembra scontata, ma, rivangando nelle tenebre del passato di Cameron, vecchie vicende sepolte nei ricordi tornano alla luce. Il detective Madison scopre che l’assassinato James Sinclair, John Cameron e Nathan Quinn erano amici di vecchia data, coinvolti da bambini in un singolare caso di sequestro a seguito del quale tutte le loro vite sono cambiate. Sarà proprio il rapimento dei giovani Sinclair, Cameron e Quinn a svelare la chiave di volta che consentirà ad Alice di venire a capo dell’inchiesta su John Cameron, illuminando fatti fino ad allora rimasti nell’ombra e che porteranno a galla la verità.
La storia coinvolgente e le trame inquietanti de Il dono del buio risvegliano l’indole investigativa nei lettori, trasportandoli, capitolo dopo capitolo, nella mente dei personaggi e svelando, poco a poco, le loro intenzioni. Il fil rouge che collega tutti i personaggi è il buio, il rapporto con le tenebre, l’oscurità. E’ nel buio della notte che si consuma la tragedia della famiglia Sinclair; la notte è anche il momento della giornata in cui le indagini di Alice hanno i risvolti più interessanti; sarà anche una notte il momento in cui si risolverà il caso. Esteriori ed interiori, altrui e proprie, le tenebre caratterizzano ogni personaggio di questo romanzo, e ciascuno di loro nel corso della storia dovrà fare i conti con i propri demoni. Per i criminali l’oscurità rappresenta un vantaggio, consente di osservare passando inosservati, permette di tessere agguati e tramare nell’ombra. Al contrario, l’oscurità viene percepita da Alice come un’ombra, un velo che nasconde la verità e che deve essere rimosso. Inoltre per Alice il buio riguarda anche il suo passato, i cui ricordi sfocati riaffiorano soltanto nei pochi momenti di riflessione che la donna si consente fuori dal contesto del lavoro. La lotta contro il male si materializza nella lotta contro il buio, un buio che Alice dovrà affrontare per ritrovare la pace nel suo piccolo e per risolvere il caso che sta seguendo.
Questo primo romanzo consacra la Giambanco maestra del thriller. Considerato l’enorme successo del suo esordio, ci auguriamo di sentire presto parlare di lei.