
Autore: Katherine Applegate
Data di pubbl.: 2018
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Romanzo per ragazzi
Traduttore: Chiara Alberghetti
Pagine: 210
Prezzo: 16,00
“È difficile parlare con gli alberi. Non siamo dei grandi chiacchieroni. Sappiamo fare cose straordinarie, cose che probabilmente tu nemmeno ti sogni. Cullare soffici gufetti. Sostenere fragili capanne tra i rami. Svolgere la fotosintesi. Ma parlare con le persone non è il nostro forte”. Esordisce così Rubra, vecchia quercia che racconta questa storia. Gli alberi sanno parlare ma fanno fatica a farlo, soprattutto con gli uomini, anche perché una regola non scritta impedisce agli esseri della natura di comunicare con gli umani: prima di tutto non capirebbero, anzi, penserebbero di essere pazzi. In secondo luogo, il rapporto uomo-natura è complesso e contraddittorio, difficile da capire e accettare anche per un albero vecchio e saggio come Rubra, che ne ha viste tante. Infatti, da molto tempo viene chiamato “l’albero dei desideri”: al primo maggio di ogni anno, persone di ogni età vengono a lasciare sui rami bigliettini, nastri e altro, esprimendo un desiderio. Rubra non ne ha mai realizzato nessuno, perché non può intromettersi nelle vite degli uomini.
La quercia si trova in un quartiere vivace, e fa ombra a due casette: una verde, in cui abita da tempo una famiglia con un bambino di nome Stephen; e una azzurra, in cui si sono trasferiti da poco la piccola Samar e la famiglia, venuti da un paese lontano. Purtroppo, per ragioni che Rubra non comprende, la famiglia è stata accolta male: ci sono state persone che hanno lanciato delle uova, urlando di andarsene, e Samar sembra sempre più triste. La ragazzina è molto sensibile, e ogni notte si riposa sui rami di Rubra, accarezzando gli animaletti che vivono nell’albero, come l’allegra cornacchia Bongo, che porta alla bambina dei regalini. Una notte, Samar esprime un desiderio in un sussurro: vorrei tanto trovare un amico. Rubra ha già notato che Stephen la guarda con curiosità, ma nessuno dei due bambini osa fare il primo passo. La quercia si chiede se non sia possibile intervenire, per una volta…Quando, poco dopo, un ragazzo incide sul suo tronco le orribili parole “via da qui”, e all’arrivo della polizia, la proprietaria dell’albero dichiara che forse è giunto il momento di tagliarlo visto che le ha portato solo problemi, Rubra capisce che deve agire, e realizzare il desiderio di Samar a ogni costo.
Katherine Applegate, autrice americana specializzata in libri di fantascienza, ci regala un libro che è come una poesia. Una storia di accettazione, speranza e amore per la natura divisa in brevi capitoli arricchiti dalle delicate illustrazioni di Charls Santoso, adatta a tutti i lettori a partire dai 9 anni. Consigliatissimo.