Pagine: 266
Prezzo: 14,50
Francesca Battistella è tornata in libreria a fine 2019 e ha mandato (momentaneamente?) a riposo la profiler Costanza Ravizza, protagonista dei suoi ultimi romanzi, per cimentarsi con un noir ambientato nei luoghi a lei cari della zona del Lago d’Orta. In un’atmosfera rarefatta e malinconica si dipanano sentimenti e comportamenti comuni come l’arroganza, la gelosia, l’avidità e soprattutto la passione che consumano e logorano le persone che ne sono portatrici. Tutto parte da una casa in vendita, da ristrutturare: una dimora tipica d’epoca, che nasconde il segreto di un caso irrisolto. La casa come luogo simbolico è al centro della narrazione: ambita e desiderata dal compratore perché la vede come sogno da realizzare diventa teatro del quotidiano in cui si insinua il male. I capitoli si alternano tra i fatti accaduti nel 2017 e quelli di trent’anni prima: Giuseppe Guidetti, trentaduenne agente immobiliare di successo tratta la vendita di Villa Dujardin-d’Entréves e durante le trattative scopre che da lì nel 1987 erano scomparsi Corrado Ruga, operaio della fabbrica tessile Bemberg e la giovane Lucia, sua cognata. Per i bene informati del paese si era trattato di una fuga d’amore. Giuseppe però, appassionato di misteri e di cruciverba, inizia a indagare e contatta man mano le persone coinvolte. Nell’apparente normale routine la suspense cresce e il vortice di passione che ammanta i personaggi sembra essere il filo conduttore della tragica vicenda fino all’emergere di una possibile verità . “Sarà l’unica?”, si chiede il lettore, che viene portato a riflettere proprio su questo dilemma nel continuo sovrapporsi temporale dei fatti. D’altra parte la mancanza di lucidità connessa ai sentimenti vissuti in modo estremo caratterizza i personaggi coinvolti e il loro agire emerge anche attraverso i dialoghi frizzanti dei protagonisti che ne parlano. Francesca Battistella fa centro con questo romanzo, nella cui trama si entra quasi in punta di piedi fino ad addentrarsi nei meccanismi del crimine, sui quali il lettore è chiamato a riflettere.