Anche quest’anno si prepara un’edizione speciale di un Festival che ottiene da anni grandissimi consensi. Festivaletteratura propone ogni anno cinque giorni dedicati alla cultura e alla lettura nella splendida cornice della città di Mantova, in cui riunisce scrittori, editori, giornalisti ed esperti italiani ed internazionali. Diventata ormai un vero polo di convergenza della cultura libraria, anche quest’anno continua a esercitare la sua funzione civile proponendosi come spazio non virtuale di confronto tra le persone.
La diciassettesima edizione si svolgerà da mercoledì 4 adomenica 8 settembre 2013 e avrà per protagonista la letteratura europea: tra gli ospiti spiccano i nomi di Emmanuel Carrère, Almudena Grandes di Mathias Énard. Saranno a Festivaletteratura anche Margaret Drabble, critica letteraria, tra le più prolifiche e autorevoli narratrici inglesi; il finlandese Tuomas Kyrö, autore di successo e versatile, che passa dal romanzo al fumetto, dalla radio al cartoon; l’ungherese László Krasznahorkai, fedele sceneggiatore del regista di culto Béla Tarr e romanziere apprezzato da scrittori del calibro di W.G. Sebald e Susan Sontag; Dan Lungu, voce tra le più brillanti e pungenti della letteratura romena post-comunista; Will Self, scrittore colto e visionario considerato dalla critica inglese l’erede di James Ballard; Clara Usón, talento ormai riconosciuto della nuova narrativa catalana. Almudena Grandes e Mathias Énard saranno anche protagonisti a degli appuntamenti 2013 del translation slam, la “gara” tra traduttori che consente al pubblico di scoprire i problemi e le trappole che si aprono nel portare un testo da una lingua all’altra. Grande spazio verrà inoltre dato alla letteratura latinoamericana, che gode di un periodo di grande vitalità: saranno a Mantova l’argentino Andrés Neuman e il brasiliano Ronaldo Wrobel – due tra i talenti letterari forse più interessanti emersi negli ultimi anni -, il messicano Juan Villoro – giornalista, narratore, autore di libri per ragazzi -, oltre ad Ángeles Mastretta e Santiago Gamboa, graditi ritorni al Festival. Inoltre il festival dedica un focus alla letteratura cubana con Atilio Caballero Menéndez, Wendy Guerra, Francisco López Sacha, Leonardo Padura Fuentes, Karla Suarez che racconteranno che cosa significa scrivere (e leggere) oggi a Cuba, in un momento cruciale per il futuro dell’isola. Ovviamente non mancheranno anche grandi protagonisti del panorama italiano, oltre che una sezione dedicata alla poesia, che privilegerà le nostre voci della penisola.
E poi attualità, dibattiti, nuove tecnologie, insomma, questa edizione si prospetta davvero piena di sorprese. Non possiamo che attendere con trepidazione, sperando che l’estate passi presto…ma non troppo!