Che fare quando la tastiera comincia ad inibire, il foglio rimane sempre con lo stesso numero di parole e la creatività raggiunge il suo apice con fischi e foschia?
Carlo Lucarelli insieme a Bottega Finzioni (la bottega di narrazione da lui fondata a Bologna), Pino Cacucci e Francesco Piccolo parlano di come superare il “writer’s block“, morbo di cui tutti hanno sofferto, da Hemingway a Gabriel Garcia Marquez, da Francis Scott Fitzgerald a Margaret Atwood a cui dedica anche un decalogo e che al contempo cerca di superarlo facendo il bucato o stirando.
Le terapie a proposito del blocco dello scrittore, un blocco creativo e non muscolare, hanno ormai raggiunto una mole di rimedi che vanno a costituire una vera e propria letteratura scientifica su questo tema : dalle docce gelate all’autopunizione di Colderidge, sino alla razionalizzazione di Paul Theroux che per esorcizzare la paralisi creativa cerca di filtrarla attraverso una nuova prospettiva : “Il blocco per lo scrittore è una grande paura, ma ne esiste una ancora peggiore che si chiama scrivere male”.
“Scrivere è un mestiere faticoso” sottolinea Carlo Lucarelli “Per farlo bene non basta sedersi alla scrivania e accendere il computer, e anche quando si trovano pazienza e concentrazione, si è solo all’inizio. Sono stati scritti centinaia di manuali su come diventare grandi scrittori, ma la verità è che nessuno può insegnarlo. Dipende da un elemento inspiegabile che possiamo chiamare talento e dalla volontà di imparare. E anche una volta che si è imparato non si può mai essere sicuri, perché può sempre venire fuori un blocco, il ‘crampo dello scrittore’…”
E nel caso in cui non passasse ecco qui il Pronto soccorso narrativo: punto di ascolto di bottega finzioni. Il pronto soccorso narrativo offre consulenza a chiunque si trovi nella situazione da “foglio bianco, fischi e foschia”. Il pronto soccorso narrativo in occasione del Festivalletteratura apre anche uno sportello temporaneo a Mantova oltre alla sua sede fissa a Bologna presso il Museo della Reale Farmacia Toschi.