Autore: Bordi Ashton
Data di pubbl.: 2016
Casa Editrice: DeAgostini
Genere: fantasy paranormal
Traduttore: Alessandra Maestrini
Pagine: 447
Prezzo: 12,00
La vita di Nikki Bennet è stata di recente sconvolta da una terribile tragedia. La madre, a cui lei era molto legata, è morta da poco lasciando la ragazza con un padre troppo preso dalla sua carriera politica e un fratellino piccolo in cerca di attenzioni. Non tutte le cose però sono destinate a tingersi di nero. Jack, il ragazzo più bello e popolare della scuola, oltre ad essere il migliore amico di Nikki, ha finalmente deciso di rivelare a Nikki i suoi sentimenti per lei. La ragazza sembra rinascere. Da molto tempo provava un amore molto forte per il bel capitano della squadra del liceo ed era una vera tortura vederlo approcciare tutte le ragazze della scuola senza poter dire nulla.
Ma quando tra i due finisce, Nikki cade tra le braccia del misterioso Cole, un cantante Rock conosciuto ad un concerto poco tempo prima. Ma Cole non è un essere umano come tanti altri. È un Immortale che convince Nikki a seguirlo negli Inferi dove si nutrirà della ragazza per oltre un secolo. Sarà proprio il desiderio mai sopito verso Jack e l’affetto della giovane per gli unici due membri della sua famiglia che le rimangono a spingere Nikki a tornare nel suo mondo dove, incredibilmente, sembrano essere passati solo sei mesi dalla scomparsa della ragazza. Il viaggio di Nikki nelle terre degli Inferi l’ha mutata profondamente e Cole l’immortale non è molto felice di vedersi sfuggire la sua preda. Ora Nikki ha solo sei mesi di tempo per poter stare nel nostro mondo e cercar di trovare un modo per proteggere gli altri dagli Immortali e forse salvarsi.
“All’inizio non capii che cosa fosse successo. Non capivo dov’ero o perchè fosse tanto buio. Sapevo solo che il dolore che provavo – la sensazione di venire prosciugata di tutto ciò che avevo dentro – si era placato, ed ero come intorpidita. Magari non esistevo più. “è finita” mi sussurrò Cole nell’orecchio. Avrei voluto rispondergli ma la bocca non funzionava.” (Nikki e Cole, pag. 9)
Dopo un’attesa assai lunga, ecco arrivare anche nelle nostre librerie il romanzo di Brodi Ashton, il fantasy paranormal, Everneath che si rivela essere una rivisitazione in chiave moderna, a cui la letteratura angloamericana ci sta abituando, di un mito dell’antichità classica realizzata in modo davvero originale e gradevole. La storia di Nikki e Cole non potrà che richiamare alla mente dei suoi lettori la vecchia fiaba della bella Persefone concupita dal crudele Ade e costretta a rivedere la luce del sole solo per sei mesi all’anno. Nonostante abbia utilizzato, come trampolino di lancio, la storia di Persefone, Brodi Ashton è riuscita a fare un ottimo lavoro in grado di portare un po’ di novità ai lettori di un genere ormai asfissiato da troppi libri, molto spesso copie di copie di copie di storie più originali, che si possono trovare nelle librerie per arrivare a un livello di pregevolezza che, a mio parere, solo Davide Roma (l’autore del urban fantasy “Il bacio di Jude”) o Lauren Kate (autrice della splendida saga “Fallen”) sono stati in grado di portare (e parlo a livello di innovazione e contenuti).
In sostanza Everneath si propone come un promettentissimo e assai interessante inizio di quella che potrebbe essere la saga fantasy del momento e che io mi sento di consigliarvi senza alcun dubbio.