Autore: Alexandre Vialatte
Data di pubbl.: 2020
Casa Editrice: Prehistorica Editore
Genere: Narrativa
Traduttore: René Corona
Pagine: 221
Prezzo: €16,00
Alexandre Vialatte è uno scrittore francese mai tradotto in italiano, almeno fino a oggi.
Grazie allo splendido lavoro di Prehistorica editore, adesso arriva Battling il tenebroso, il capolavoro dello scrittore francese.
Questo è il primo romanzo edito in Italia di Vialatte, e sicuramente ce ne saranno altri che ci permetteranno di conoscere da vicino uno scrittore interessante, capace di una originale creatività.
Dietro la storia d’amore e di amicizia di alcuni collegiali chimerici, come li chiama l’autore, si nasconde una scrittura incalzante e una lingua nuova.
Come in un romanzo di formazione, Vialatte racconta le vicende esistenziali e sentimentali di alcuni adolescenti nella provincia francese.
Storie intrecciano storie, legami incontrano dinamiche relazionali, ma soprattutto scopriamo una scrittura che nasce da una lingua specifica, quella dello scrittore che davvero si preoccupa solo di fare letteratura.
Battling il tenebroso è un romanzo bizzarro di uno scrittore eclettico. Pierre Jourde nella postfazione definisce Vialette uno scrittore incongruo e scrive che il suo è un romanzo sull’adolescenza perché l’adolescenza è l’età metafisica, quella in cui si guarda in faccia il nulla.
Questo romanzo d’amicizia, d’amore, d’adolescenza a me è piaciuto non per quello che racconta, ma per come lo scrittore racconta gli intrecci che si creano nella storia.
Come lettore già dalle prime pagine sono stato rapito dalla scrittura intensa di Alexandre Vialatte che si perde negli infiniti labirinti di una prosa poetica che suggestiona e incanta.
Il tema portante di Battling il tenebroso è la sua scrittura, è il procedere del suo autore nei meandri di una lingua narrante colma di intuizioni straordinarie.
Lo scrittore attraverso l’adolescenza inquieta e vivace dei personaggi mostra al lettore la vita che scorre. Fa tutto questo non cedendo alla banalità del romanzesco ma inventando un modo di scrivere tutto suo, degno di uno scrittore bizzarro e incongruo.
Si arriva alle ultime pagine del romanzo carichi e entusiasti della lingua di Vialatte, consapevoli che nella sua scrittura abbiamo trovato una precisione linguistica che ha inventato un modo poetico di scrivere romanzi.
Battling il tenebroso è l’entrata in letteratura di un giovanotto di ventisette anni, Alexandre Vialatte che dai critici viene considerato come il suo capolavoro.
In attesa di leggere altri libri di questo autore interessante, intanto godiamoci la scrittura affascinante e mai enfatica di questo romanzo di Vialatte, un grande maestro dell’incongruo, d’una bizzarria fenomenale, come giustamente ha scritto Amélie Nothomb.