La si può descrivere come una delle librerie più bizzarre e originali del mondo e si trova proprio in Italia, a Venezia. Si chiama “Libreria Acqua Alta” e su internet è stata definita “la libreria più bella del mondo”. I suoi centomila libri in vendita, fra nuovi e usati, non sono sistemati ordinatamente sugli scaffali, ma accatastati all’interno di barche, canoe, gondole e vasche da bagno.
La stravaganza di questa enorme libreria in Calle Lunga Santa Maria Formosa, ricavata da un magazzino al piano terra che l’acqua alta “visita” frequentemente, attira l’attenzione di tutto il mondo: i giornalisti stranieri ne sono affascinati, i giapponesi hanno già realizzato numerosi servizi per le loro televisioni; inoltre, i turisti francesi e tedeschi vogliono assolutamente visitarla.
Il suo ideatore si chiama Luigi Frizzo e nove anni fa ha aperto “Acqua Alta”, oggi ha 72 anni e racconta quanto sia importante per lui che l’intelletto, le mani e la creatività siano una cosa sola: “Non si può solo leggere e studiare: bisogna anche fare, creare qualcosa con le mani – dice Frizzo – Solo facendo, si salta fuori: i libri parlano per insegnarci come agire”.
Nella libreria ci sono libri introvabili sulla storia di Venezia, classici in lingua straniera, fumetti, stampe, cartoline, una galassia di esemplari sull’erotismo, e persino i profilattici del Casanova, che i turisti comprano come souvenir. Le uniche cose “tecnologiche” presenti nella libreria sono il telefono e la luce elettrica.
Gianni Coppola, il fidato collaboratore di Frizzo, è colui che cerca tutti i libri che desiderano i clienti e racconta come, quando la marea cresce, i due soci vendano i libri con gli stivali di gomma addosso. In questo posto, infatti, l’acqua entra che è un piacere, ma i libri sono tutti sistemati a quindici centimetri da terra, grazie all’utilizzo di barche, vasche da bagno e una gondola, posizionate lì apposta per mettere in salvo i volumi dall’acqua, ma anche per dare un’identità particolare a questa fantastica libreria.