Autore: Giulia Gubellini
Data di pubbl.: 2014
Casa Editrice: Rizzoli editore
Genere: Fantasy Ucronico
Pagine: 320
Prezzo: 14.90 € (9.90 e.book)
Ernesto era sdraiato sul pavimento, in una pozza di sangue che impregnava i vestiti grigi. Riverso sulla pancia, aveva un’ascia piantata tra le spalle. La testa era rotolata sotto il lavandino, l’occhio lattiginoso rivolto verso l’entrata del cunicolo, come se dopo aver affondato la lama,l’avessero staccata con un calcio. Sul muro, disegnata con il sangue sul simbolo di Under, una svastica. (Under, pag 148)
Italia, 2025. Il paese è caduto nelle mani di una crudele dittatura, nota come “Autorità Provvisoria”, che mantiene l’ordine e la disciplina ricorrendo ai più spietati mezzi coercitivi, mentre l’unica opposizione è operata da un gruppo di pochi, noto come “la Resistenza”. È difficile avere una vita normale. Alice non desidererebbe altro. Vorrebbe solo andare a scuola, frequentare quel ragazzo che le piace molto e non cacciarsi nei guai, come invece sembra volere sua sorella Sara, che molto preme per entrare a far parte dei rivoltosi. Finché un giorno, il ragazzo che molto attira Alice la convince a partecipare a una manifestazione contro l’autorità, che sarà duramente repressa. Mentre la ragazza fugge dai soldati, viene catturata e sedata. Al suo risveglio scoprirà di essere diventata, assieme ad altri tredici ragazzi, la cavia di un progetto terribile, ideato dall’Autorità allo scopo di stroncare eventuali future ribellioni. Ora Alice e i suoi compagni dovranno lottare fino alla morte per poter sopravvivere, mentre un nuovo esperimento viene messo in atto.
Dopo aver iniziato a leggere il libro ho subito pensato a un blando riadattamento della saga “Hunger Games”, che in questi ultimi due anni ha spopolato sul mercato letterario globale. Più sono andato avanti a leggere più ho dovuto ricredermi. Sono giunto a una conclusione: Allucinante. Non si tratta di un mero gioco di morte ma di qualcosa di più profondo e coinvolgente. Altro non mi sento di aggiungere, altrimenti rischierei di raccontare troppo e rovinarvi una sorpresa. Originale anche l’idea di accompagnare il libro da una web serie. Molto soddisfatto.