Traduttore: Isabella Zani
Pagine: 224
Prezzo: 15 euro
Ritmo e fragranza: questi due ingredienti condiscono un piccolo capolavoro nel suo genere uscito per la prima volta 80 anni fa, nel 1938. Lo scrisse Winifred Watson (1906-2002) longeva scrittrice tipicamente britannica, di grande finezza con graffio ironico. Leggendo questo romanzo si pensa che un Ernest Lubitsch o un Billy Wilder avrebbero potuto ricavarne una loro scintillante commedia filmica: e questa traducibilità potenziale rivela, dell’opera scritta, il ritmo (appunto) serrato e essenziale, i dialoghi scoppiettanti e la spettacolarità delle scene (si suona spesso alla porta in una sofisticata abitazione londinese, entrano ed escono personaggi a sorpresa, come nel teatro brillante).
Ecco la videorecensione :