Autore: Ballerini Luigi, Bonfiglioli Benedetta
Casa Editrice: Piemme editore
Genere: Romanzo
Pagine: 204
Prezzo: 15.00 €
L’iscrizione a un corso di teatro e una giornata di pioggia: così si incontrano per caso, in estate, Adele e Lorenzo. Introversa e sempre un po’ arrabbiate lei, bello e apparentemente tranquillo lui. Tutto il cielo possibile, il romanzo di Luigi Ballerini e Benedetta Bonfiglioli, racconta la storia dell’amicizia tra questi due ragazzi e delle scoperte che faranno insieme. Scritto a quattro mani, fa parte della collana Piemme Freeway, che ha ricevuto il Premio Andersen 2013 come miglior collana di narrativa.
La sedicenne Adele è la voce narrante della storia che, sopratutto nei primi capitoli, utilizza il linguaggio tipico degli adolescenti, fatto di espressioni colorite, abbreviazioni e comunicazione via sms. Se la copertina può trarre in inganno il lettore che si aspetta soltanto una storia d’amore, questi aprendo le pagine troverà molto di più. Tra citazioni di Matrix e Ritorno al futuro, Adele e Lorenzo entrano in una “strana latteria” che li porterà a fare viaggi nel passato diventando i protagonisti di una caccia al tesoro, colorata di giallo, che farà luce sulla morte del padre di Adele.
La scoperta di sé nel presente, attraverso la riscoperta delle proprie radici, è uno dei temi dell’avventura vissuta dai due protagonisti che, durante le loro incursioni nel tempo, mettono insieme tutti i tasselli di un puzzle mai composto della famiglia di Adele. “Ha mai sentito dire che la chiave del presente si trova nel passato?” dice il padrone della vecchia latteria.
Imparare ad amare e a lasciarsi voler bene è l’altro grande tema che scorre in tutte le pagine, soprattutto grazie, questa volta, alla figura di Lorenzo e alla sua storia familiare: “Sei tu che non capisci! E mi fai incazzare! Chiamarsi fuori quando si è fragili non è generosità, è solo fifa! Ci vuole più coraggio a stare insieme, a farsi vedere deboli, a mettere a nudo la paura e lasciare che l’altro la veda! Cosa credi? Che lasciarsi voler bene sia sempre facile?” sbotta Lorenzo in uno dei dialoghi decisivi con Adele.
Così il romanzo affronta anche il tema della disabilità e della sua accettazione, sia essa dalla nascita, come per il fratellino di Lorenzo, sia essa sopraggiunta in età adulta, come per il padre di Adele.
Adatto ad un pubblico di giovani lettori, Tutto il cielo possibile fa riflettere anche i grandi, ponendo domande su cosa sia giusto e sbagliato e dando qualche suggerimento sulla strada da percorrere per scoprirne la risposta.