Anche quest’anno a Palermo si terrà “Una marina di libri“, l’ormai celebre festival dell’editoria indipendente. Per la quarta edizione è stata cambiata la location: a causa dei lavori di restauro a Palazzo Chiaramonte Steri, il festival si trasferisce, da venerdì 7 a domenica 9 giugno, all’Istituto di Storia Patria, nella splendida cornice di Piazza San Domenico.
Dopo il successo delle scorse edizioni, che hanno visto coinvolte più di cinquanta Case Editrici e una straordinaria affluenza di pubblico, la quarta edizione del festival si preannuncia ricca di impegni: non mancheranno presentazioni e reading, dibattiti a tema e workshop, eventi pre-festival e l’ormai famoso Librogame per un week end all’insegna della cultura e del divertimento.
A spiegarecome si articoleranno le tre giornate di giugno Ottavio Navarra, direttore artistico di “Una marina di libri”: «Avremo una parte mattutina, che inizierà dalle 9.30-10 in cui si terranno i workshop, che chiuderà alle 13. Si riprenderà poi alle 17 con dibattiti, mostre, eventi e concerti, fino alle 22.30-23, in conformità con i luoghi che stiamo utilizzando». Grandi le speranze di Francesco Giambrone, assessore alla Cultura, che si è augurato che il festival possa andare avanti fino al 2019, anno in cui Palermo si candiderà come capitale europea della cultura.