A Bologna, dal prossimo settembre, la prima del liceo scientifico dei Salesiani userà solo tablet Android. Gli alunni e i professori avranno a disposizione ognuno un tavoletta digitale su cui saranno caricati libri di testo, appunti e compiti a casa. Per quelli in classe, no, per quelli vale ancora il foglio protocollo piegato in due, così come per il registro che sarà ancora quello con la copertina cartonata offerto dal Ministero. Per il resto tutto sarà digitalizzato, inserito e archiviato nel server della scuola, per accedere al quale ognuno avrà il suo username e la sua password.
Per loro, appunto. Altra storia per i loro insegnanti: “Sarà una forma di didattica partecipata – ha allegramente aggiunto don Ticozzi – saranno gli alunni ad aiutare i professori”.
Con l’avvento della tablet niente sarà più come prima? Studenti che insegneranno ai professori come scaricare l’ultimo film piratato e professori che si beccheranno i virus mandando all’aria il server scolastico? Staremo a vedere.
Fonte: Ilsole24ore