Autore: Nigel Lembo
Data di pubbl.: 2020
Casa Editrice: L'Argolibro editore
Genere: Poesia
Pagine: 95
Prezzo: € 15,00
La parola diventa sempre gesto nella poesia di Nigel Lembo. Siamo davanti a un poeta che sa scavare nella materia incandescente della vita, cogliere con concreta immanenza tutte le sfumature di un discorso naturale.
Stracquature. Storie di mari, lune e funamboli (il libro è impreziosito dai disegni di Cristina Sodano) è la nuova raccolta dell’autore cilentano che oltre a scrivere versi è un marionettista che sa dare vita a emozioni forti.
Nigel è un poeta che racconta storie, lo fa con una naturalezza disarmante e coinvolgente.
Stracquature è un viaggio nelle parole, ma anche un camminare con i piedi per terra su questo pezzo di mondo che ha bisogno delle nostre cuore.
È un girovagare errante e nomade intorno al pianeta uomo: «Voi che guardate sulla terraferma, / restate in silenzio / come se il mondo fosse improvvisamente / spento».
In queste pagine troverete porti sicuri e tempeste oceaniche, scrive il poeta all’inizio di questo libro dove le parole sono tutto e Nigel le guarda in faccia senza avere paura.
«C’è un continuo divenire – scrive Francesco Sicilia nella prefazione – nella parola di Nigel Lembo, una perpetua trasformazione che non ricerca risposte definitive, mentre è tesa all’ascolto e ad un’osservazione che non si fa mai invadente».
Il poeta scrive e pensa davanti al mare del suo amato Cilento, è un funambolo che cerca nelle parole un equilibrio delle cose che è difficile trovare.
«Cade il funambolo / E la terra lo accoglie / E si fa più tenera e vicina / Lo ingoia dolcemente / Senza dir nulla».
Il poeta che racconta le sue storie, che diventano le nostre storie, si lascia coinvolgere dalle emozioni, si consuma davanti alle parole che inventa, affida a tutti i gesti il significato della sua ricerca interiore, costruisce con le poesie di questo libro una mappa che conduce a un tesoro: la limpida e trasparente lingua della poesia, demone e angelo allo stesso tempo con cui il poeta è funambolo di tutte le storie che inventa e della sua stessa vita. Qui egli incontra gli altri nella consapevolezza che il filo è teso e può spezzarsi da un momento all’altro.
Questo è il motivo per cui vale sempre la pena osare e scavare con i gesti nelle parole di una poesia, cercare l’uomo, appartenersi per portare avanti tutti insieme la battaglia per la felicità irraggiungibile e cercare i tesori nascosti in fondo al cuore.
Tutto questo è Stracquature. È il diario di un poeta che conosce il coraggio di pronunciare le parole che si devono dire, anche quelle più scomode con i loro paradossi che portano la luce.