Al via da lunedi’ 27 febbraio la terza edizione del ‘Festival de la Fiction Francais’, il Festival della Narrativa Francese organizzato dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall”Institut Francais Italia’. La rassegna, che coinvolge sette citta’ italiane, quindici autori contemporanei e si sostanzia in ben ventiquattro appuntamenti, vuole rinforzare i tradizionali legami letterari tra Italia e Francia ”ancora oggi molto forti grazie a scrittori francesi che raccontano l’Italia e a scrittori italiani che ambientano le loro opere oltralpe e che spesso scrivono in lingua francese”, ha detto l’ambasciatore di Francia, Alain Le Roy, in occasione della presentazione del festival, oggi a Palazzo Farnese a Roma.
Un festival che porta nel nostro paese alcuni fra gli scrittori piu’ rappresentativi della letteratura francese contemporanea, da Philippe Vilain a Eric-Emmanuel Schmitt, da Olivia Rosenthal a Jean-Noel Jeanneney, fino alle nostre Adriana Asti e Simonetta Greggio, italiane che vivono in Francia da alcuni decenni e che scrivono in francese. Le opere che illustreranno nel loro tour italiano sono gia’ tradotte e disponibili in Italia, pubblicate per lo piu’ da piccoli e agili editori. Tra questi Gremese, che il 29 febbraio prossimo lancera’ una nuova collana dedicata alla letteratura francese. Ma ci sono anche E/O, ISBN, Portaparole, Barbe’s, Nottetempo, Archinto, Voland, ma anche Garzanti.
”Al di la’ degli scambi puramente letterari -ha sottolineato Le Roy- esiste una vera e propria curiosita’ del pubblico dei nostri due paesi per le produzioni francesi ed italiane”. E l’ambasciatore sottolinea il gap tra le traduzioni di autori francesi in italiano (”1.400 all’anno e l’Italia e’ il secondo paese che traduce libri francesi e il terzo mercato linguistico”) e quelle di autori italiani in francese (”con circa 400 libri all’anno l’italiano e’ la quarta lingua tradotta in francese”). ”Dobbiamo fare ancora qualche sforzo”, sottolinea l’ambasciatore.