Domenica 15 maggio al Salone di Torino, Wednesday Martin ha raccontato la propria esperienza di vita nell’esclusiva Upper East Side di Manhattan, dove ha potuto scoprire la vera Park Avenue: l’ambiente più ostile e competitivo al mondo che racconta nel libro “Nella giungla di Park Avenue”.
Trasferitasi con la famiglia nella nuova realtà newyorkese spinta dal desiderio di garantire al figlio la scuola e l’ ambiente più favorevole al suo benessere e successo, la Martin si è ritrovata a confrontarsi con una società fortemente gerarchica dove si è sempre testati dagli altri.
Lei, antropologa , ha studiato le tipiche signore locali ambiziose e ansiosissime consorti dei Super Ricchi. Ha scoperto la loro “maternità intensiva”, il loro essere presenti nella vita dei propri figli in qualsiasi scelta li riguardi, la loro cura ossessiva per l’aspetto fisico e le regole assurde di una società che è basata solo sulle apparenze in cui la donna è un accessorio del marito.
L’autrice, intervistata a Torino dall’opinionista e blogger Selvaggia Lucarelli che non ha mancato di sottolineare la propria avversione per questo mondo dell’Upper East Side in cui l’emancipazione femminile sembra essere lontana anni luce, non ha esitato ad affermare di essersi sentita un po’ “stupida” nell’essersi integrata, anche se temporaneamente, in quel mondo tant’è che ne è poi fuggita.