
Autore: Carraresi Sandra, Spurio Lorenzo
Genere: Raccolta di racconti
Prezzo: 10.00 €
La vita quotidiana, le sue sfaccettature, in poche parole l’esperienza. “Ritorno ad Ancona ed altre storie” edito da Lettera Animate è semplicemente questo. Tre racconti scritti da due autori, Lorenzo Spurio e Sandra Carresi. Appartengono a generazioni diverse ma sono accomunati dall’esigenza di interrogare la vita. Un bisogno che non ha età.
Gli scherzi del destino, le sorprese della vita, le rottamazioni del tempo. Ai due autori non è sfuggito nulla. La quotidianità è vasta e anche difficile da descrivere, la sua complessità è data dalla somma dei secondi, dei minuti e delle ore. Allora, qual è la chiave di volta? Raccontare tutto con semplicità, dando la stessa importanza ai pro e ai contro della situazione che ci viene presentata. Una formula che i due autori applicano benissimo, fin dalle prime battute.
Gli effetti di questo particolare stile possiamo riscontrarli soprattutto nel secondo racconto, Ritorno ad Ancona. “Era stato un divorzio sofferto”. Una frase iniziale dal sapore profetico che ci ritorna in mente nelle fasi cruciali del racconto. Una ferita chiusa nell’anima di Rebecca, la protagonista del racconto, che si riapre nel momento in cui l’amore torna a solleticare il suo cuore. Stessa cosa nelle battute iniziali del terzo episodio del libro, Un cammino difficile. Anche in quest’ultimo racconto l’inizio è un boomerang. “Tutto era iniziato a meraviglia”, scrivono i due autori, una frase che ci invita a scoprire la vita di Eva ed Alberto, una coppia come tante, con i suoi alti e bassi, con tante aspettative deluse. E che arrichisce il significato delle scelte operate dai due protagonisti.
Discorso a parte per il primo racconto, Telefonate anonime. Episodio dalle tinte noir. Giada, la protagonista, è una ragazza come tante. Vive la precarietà dei nostri tempi. Insegue con ansia i propri sogni. Preoccupata da alcuni squilli anonimi, comincia a temere per la sua vita. Ma la realtà è un’altra. Man mano che si va avanti, il lettore si renderà conto che Giada è al centro di una lotta interiore tra fuga e ritorno. E’ la protagonista delle proprie paure, alimentate dagli scherzi del destino.
I due autori fanno tutto questo con semplicità. Uno stile asciutto e pulito rende la lettura piacevole e scorrevole. Scrivere in maniera semplice vuol dire usare le parole giuste, al momento giusto. Capacità che Spurio e Carresi padroneggiano.
Un libro da leggere e da far conoscere. A dispetto di chi considera interessanti solo gli omicidi e i serial killer made in Usa.