Autore: Gier Kerstin
Casa Editrice: Corbaccio editore
Genere: Fantasy
Pagine: 336
Prezzo: 16,60
INTERVISTA ALL'AUTORE
Il primo volume della Trilogia delle Gemme, Red, ci introduce nel misterioso mondo dei viaggi nel tempo. Gwendolyn abita in una bella villa nel centro di Londra, con la mamma, i fratelli, la nonna – Lady Arisa, la sdegnosa zia Glenda e la bella e intelligente cugina Charlotte.
Gwenny per nulla al mondo vorrebbe trovarsi nei panni della cugina, destinata dalla nascita ad essere parte di un qualcosa di più grande: la dodicesima ed ultima viaggiatrice nel tempo – il rubino.
Tuttavia i calcoli si rivelano sbagliati e la prescelta l’impreparata Gwendolyn, non una Charlotte addestrata fin da piccola al difficile ruolo di viaggiatrice. Toccherà dunque a Gwen, sfidando la manifesta ostilità di zia, cugina e soprattutto dei Guardiani, che la ritengono del tutto inadeguata a questo compito, affrontare pericoli ed avventure e, accompagnata dall’affascinate Gideon de Villiers, visitare epoche passate per il raggiungimento della missione loro affidata.
La trama è avvincente e riesce a catturare e trattenere l’attenzione del lettore per tutta la durata del libro. I personaggi sono ben caratterizzati, in particolar modo la protagonista ed il suo partner.
Il libro è scorrevole, ben scritto, arricchito da passaggi ironici, che compensano e alleggeriscono altri momenti più intensi e ricchi di suspense. Tuttavia non è dotato di ciò che potremmo definire un finale; lascia molti punti in sospeso e provoca nel lettore l’assoluta necessità di continuare a leggere il seguito – Blue – per scoprire come si evolve la vicenda.
Molto brava dunque Kerstin Gier ad ingabbiare l’interesse del lettore, non solo con un finale aperto, ma anche con una continua variazione di setting ed ambienti (ovviamente grazie ai continui viaggi nel tempo compiuti dai protagonisti). Bella l’idea di mixare un urban fantasy moderno con ambientazioni appartenenti ad epoche passate.
Un libro per tutti, non solo per gli amanti del genere. Un libro, anzi, una trilogia da non perdere!
