Scoperto nel 1989, per più di vent’anni il pianetino 4545 è rimasto anonimo nella sua orbita tra Marte e Giove. Da qualche giorno ha un nome: si chiama Primolevi (tutto unito, come vogliono le regole dell’anagrafe celeste) e anche il numero d’ordine che lo contrassegnava ha assunto un significato: 1945 è l’anno del rientro di Primo Levi da Auschwitz, e quasi cabalisticamente un 45 sta tra due 17 nel numero che i nazisti gli tatuarono sull’avambraccio e che lui non volle mai cancellare (174517).
Fonte: LaStampa.it
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