Autore: Alison G. Bailey
Data di pubbl.: 2016
Casa Editrice: De Agostini
Genere: young adult
Pagine: 391
Prezzo: 14,90
“Se la perfezione non esiste, allora perché esiste una parola per descriverla?” (p. 6)
Esiste la perfezione? È quello che si domanda Amanda, una liceale insicura ed estremamente sensibile che, tra alti e bassi, conduce una vita regolare per la sua età, dividendosi tra studio, interessi e famiglia. Amanda ritiene di avere un aspetto ordinario e una personalità complicata, di essere quindi ben lungi dalla perfezione della sorella Emily o delle compagne di classe. Eppure, nella sua vita c’è qualcosa di perfetto, ed è il suo rapporto con Noah, “il mio migliore amico, il mio complice, il mio angelo custode, la mia anima gemella, l’amore della mia vita. Il mio tutto.” (p. 6) Un ragazzo “perfetto” che il destino le ha fatto incontrare fin dalla nascita, essendo venuti alla luce a pochi minuti di distanza e cresciuti poi fianco a fianco, condividendo esperienze, scoperte, gioie e dolori. Noah è il migliore amico di Amanda, ma è anche il ragazzo che, giorno dopo giorno, si è innamorato profondamente di lei: Noah potrebbe renderla immensamente felice, ma Amanda, che ricambia il sentimento, non ha il coraggio di lasciarsi andare, di credere al futuro roseo con la sua anima gemella, convinta com’è che tanta felicità non potrebbe durare, che con il suo carattere arriverebbe a rovinare tutto. Perdere Noah le spezzerebbe il cuore, e preferisce rinunciare a lui, piuttosto che rischiare di compromettere il loro rapporto. E così, in questa felicità incompleta, trascorrono gli anni di Amanda e Noah, alle prese prima con il liceo, poi con l’università: tra amori sbagliati e relazioni poco convincenti, i due saranno sempre ad un passo l’uno dall’altra, senza mai riuscire a vivere il loro amore. Ma un tragico evento sconvolge la vita di Amanda, mettendo in discussione le poche certezze della ragazza che capisce, finalmente, l’immenso valore che ha ogni singolo istante della vita: “il presente è perfetto perché respiriamo, ci muoviamo, ridiamo, piangiamo e ci sorprendiamo quando troviamo qualcuno con cui creare un legame. Smetti di vivere nel passato, smetti di sprecare il presente” (p. 176). Cambieranno finalmente le cose tra Amanda e Noah?
Storia d’amore che nasce tra i banchi di scuola, Perfect racconta del legame tra il classico “ragazzo d’oro”, bello, sportivo, gentile e brillante, e una ragazza la cui insicurezza è talmente estenuante da mettere a dura prova la pazienza dei lettori.
Spesso ci obblighiamo a respingere una persona che amiamo per paura di rovinare il rapporto che ci lega, non capendo che è proprio questo negarsi che porterà inevitabilmente a distruggere il legame. Ogni scelta (o non scelta) di Amanda è infatti determinata da scarsa autostima e dal timore di sbagliare; a tutti i dubbi e le incertezze di Amanda, Noah risponderà, tuttavia, sfoderando sempre una dolcezza e una capacità protezione e cura degne di un principe delle fiabe.
Insomma, una coppia formata da due ragazzi molto diversi, con un approccio alla vita quasi opposto, ma la cui alchimia funziona molto bene, come dimostra il successo che questa storia d’amore tormentata sta avendo tra il pubblico, arrivando dritta dritta al cuore delle lettrici più giovani e romantiche. Amore, amicizia e ironia sono gli elementi essenziali della storia, senza dimenticare la piega drammatica che la vicenda assume ad un certo punto della narrazione, rendendo il romanzo meno leggero e più intenso: l’amore tra Amanda e Noah è messo a dura prova dai drammi della vita, ma ne uscirà più forte di prima.