Autore: Andre Agassi
Titolo: Open – La mia storia
Editore: Einaudi
Traduzione: Giuliana Lupi
Anno di pubblicazione: 2012
Pagine: 506
Prezzo: 20 euro
“La trasformazione è un cambiamento da una cosa in un’altra, ma io quand’ho cominciato non ero niente. Non mi sono trasformato, mi sono formato. Quando ho cominciato a giocare a tennis ero come la maggioranza dei ragazzini: non sapevo chi ero e mi ribellavo al fatto che fossero i grandi a dirmelo”.
Questa autobiografia ci racconta come un grande personaggio dello sport, ricco, famoso e vincente abbia avuto una vita non sempre “perfetta” ma al contrario piena di problemi.
Andre Agassi vive una “non gioventù” nella quale il padre lo gestisce quasi come un burattino, facendolo allenare in continuazione e sottraendolo alla comune vita adolescenziale per farlo diventare il numero uno al mondo nel tennis. Gli allenamenti a cui viene sottoposto Andre sia a casa, sia in un’accademia tennistica, sono duri e portano il protagonista a odiare questo sport nel vero senso della parola.
Tutta questa pressione che Agassi deve sopportare sin da bambino segna il suo carattere ed appare evidente come durante la carriera professionistica alcuni ostacoli, soprattutto mentali, per il tennista di Las Vegas siano difficili da superare. E’ solo grazie all’aiuto del suo team, scelto a poco a poco con il passare degli anni, che l’autore riuscirà a superare situazioni complicate e a vincere nella sua carriera ben 8 slam e un oro olimpico e a restare al comando della classifica per diverso tempo.
Il libro è ricco di particolari e aneddoti; inoltre, parecchie pagine sono dedicate al racconto degli amori di Agassi, due su tutti, nel quale Andre abbandona gli abiti di tennista e si deve confrontare con donne di gran personalità, capaci di plagiare il suo modo di affrontare la vita privata e quella in campo.
È una biografia molto piacevole da leggere, quasi mai pesante e sempre ricca di colpi di scena; le descrizioni dei tornei affrontati da Agassi non annoiano in quanto il lettore rimane incuriosito dall’evoluzione della competizione e vuole sapere se sarà proprio Andre il vincitore.