Autore: Dalai Michele
Casa Editrice: Feltrinelli
Genere: Narrativa
Pagine: 144
Prezzo: 13,00
Il protagonista del nuovo romanzo di Michele Dalai è Cardo, un uomo del tutto sui generis. Alterna saggezza a follia, mistero e genio, bontà e crudeltà. Cardo, figlio di un carabiniere, vive una vita davvero altalenante in cui possiede un suo concetto personale di giustizia. Al suo fianco ci sono i suoi uomini, qualche donna e… Kira, una leonessa in giardino! Queste sono solo le premesse, i nostri protagonisti stanno organizzando il colpo della vita, il colpo che ogni bandito sogna, quello che li sistemerà per il futuro. Ce la faranno a metterlo a segno?
«La vita è come un grande bar, amico mio. Tu comportati da uomo e nessuno ti fotterà il caffè»
Michele Dalai utilizza un linguaggio diretto e informale, i suoi personaggi, come probabilmente ci si aspetta, non mancano di utilizzare un linguaggio schietto, alternandolo spesso a riflessioni da strada. Nel libro sono riportate telefonate tra Cardo e il suo scagnozzo Sergio -non esattamente un genio-, che costituiscono momenti davvero spassosi in cui il lettore non può far a meno di divertirsi e scoppiare in grasse risate. Il ritmo è sostenuto per tutta la narrazione e il plot è assolutamente ben curato. La curiosità di capire la fine di questi scapestrati vi porterà in un attimo all’ultima pagina. Questo è un libro per spensierarsi e lasciarsi divertire dalle pagine, consigliato a tutti!
«Una cosa la imparai, viaggiare è molto bello ma può essere anche pericoloso, soprattutto se giri con delle vecchie che si fanno di naftalina e diventano rissose»