
Autore: Hervé Le Tellier
Data di pubbl.: 2022
Casa Editrice: La nave di Teseo
Genere: Narrativa
Traduttore: Anna D'Elia
Pagine: 107
Prezzo: 14,00
Abbiamo incontrato Hervé Le Tellier lo scorso anno con L’anomalia, il suo romanzo uscito da La nave di Teseo.
Ci colpì molto quel poderoso romanzo metaletterario in cui Le Tellier, che da anni è presidente dell’Olipo, il “Laboratorio di scrittura potenziale” fondato da Raymond Queneau, mescola il mazzo delle carte e costringe i registri del letterario e quello scientifico a fondersi per dare vita a una scrittura dalle infinite possibilità.
Un romanzo dove la finizione e la realtà, ma anche il verosimile e l’inverosimile, diventano possibilità infinite con le quali Le Tellier può indagare per costruire una storia fuori dal comune.
Apprezzammo e leggemmo L’anomalia come un importante romanzo fuori dal comune, costruito per quattrocento pagine con una argomentata ricerca letteraria.
A distanza di un anno lo scrittore francese, premio Goncourt 2020, torna con Mi affeziono molto facilmente, un romanzo breve che non ha nulla a che vedere con L’anomalia. La nave di Teseo continua a farci conoscere questo scrittore francese pubblicando questo piccolo gioiello letterario, uscito in Francia nel 2007. Con questo libro Le Tellier si aggiudicò il prix Guanahani du Ruman d’Amour
È Un favola contemporanea senza lieto fine per adulti cuori infranti, che ha come tema l’amore e tutte le sue sfumature sentimentali colte nelle sue varianti.
Al centro della storia un uomo che insegue un sogno d’amore e una donna che non lo corrisponde.
Dopo un primo incontro i due si dividono. Lei si ritira in Scozia e lui si accorge di amare questa donna.
Allora il nostro eroe, come lo chiamo l’autore, va in Scozia per conquistare il suo Amore perduto, che ha vent’anni meno di lui.
Mi affeziono molto facilmente è la storia di uno scontro d’amore. Le Tellier scrive con una leggerezza mai banale un piccolo apologo morale e esistenziale sull’amore e sulla chimica che spesso lo muove.
Un piccolo libro che racconta l’amore alle prese con la difficoltà dei giorni.
L’amore che scompare, ritorna, cade e si rialza. L’amore che ci troviamo davanti proprio quando lo crediamo morto.
Una bella lettura che fa bene ai cuori innamorati e a quelli spezzati e che ci ricorda, come scrive Vittorio Sereni, che non esistono peccati in amore ma solo peccati contro l’amore.