
Autore: Oggero Margherita
Data di pubbl.: 2011
Casa Editrice: Mondadori
Genere: Romanzo
Pagine: 270
Prezzo: 18.50
Protagonista del romanzo L’ora di pietra è una ragazzina tredicenne strappata alla quotidianità e catapultata in una realtà nuova e completamente diversa dalla sua, sia per ambiente, sia per cultura e modus vivendi. Tutta la narrazione ruota attorno alla figura di Immacolata, detta Imma che, non vista, assiste suo malgrado ad un atroce delitto. Prigioniera delle circostanze, al fine di proteggerla, viene allontanata dal suo mondo, un paese del profondo Sud dove ha vissuto un’adolescenza indipendente e un po’ selvatica, per essere nascosta al Nord in casa di una zia che quasi non conosce e che chiama “la zia scaduta”. Imma fatica ad adattarsi al nuovo ambiente dove l’unico contatto con il mondo esterno è una finestra, ponte tra lei e la realtà. Dietro questa finestra, ogni giorno, nella solitudine della nuova casa, attende “l’ora di pietra”, ovvero quel momento magico del giorno in cui il tempo sembra fermarsi ed ogni cosa appare come “pietrificata”, nella più assoluta immobilità. E ancora lo sguardo dalla finestra diventa per lei l’occasione per trovare la via di fuga dalla forzata prigionia.
“L’ora di pietra non dura un’ora, ma solo un momento, qualche volta un minuto, qualche volta anche tre o quattro…. è come se il mondo si fermasse” (pag.15).
Nell’intreccio vi è un elemento noir che caratterizza tutta la narrazione. La scrittura è semplice e fluida, il ritmo incalzante. La tecnica del flashback riavvolge la struttura della fabula su se stessa, crea suspense e caratterizza al meglio la protagonista dandoci informazioni sul suo background.
Il tema principale, la reclusione, è anche il filo conduttore del Diario di Anna Frank, uno dei romanzi (insieme ad Oliver Twist) che fa compagnia ad Imma e le consente di crescere. Proprio attraverso questa lettura troverà il coraggio per uno slancio di libertà. Anche da una storia così “lontana” può germogliare lo stimolo per approcciarsi ad una nuova vita.
E’ una gran bella vicenda, raccontata con passione, commovente: si ha voglia di stare in compagnia di Imma, immedesimandosi, perché dietro quella finestra non c’è solo lei, ma ognuno di noi che osserva, sogna, desidera.
Con questo libro forte e delicato nel contempo, Margherita Oggero ci invita alla lettura di un vero romanzo di formazione.
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