
Autore: Spurio Lorenzo
Casa Editrice: Poetikanten edizioni
Genere: Letteratura post moderna
Pagine: 200
Prezzo: 10 €
È una raccolta intima quella proposta da Lorenzo Spurio, scrittore di Jesi nonché direttore della rivista letteraria Euterpe. I tredici racconti proposti dall’autore marchigiano colpiscono per intensità e capacità di scandagliare le peculiarità dell’animo umano.
I personaggi che animano le pagine di questo libro sono chiamati dal tempo a un cambio di vita repentino, che li trasporta lontano dai propri ricordi e dalle proprie cicatrici. Da un impatto violento con l’imprevedibilità dell’esistenza.
Le reazioni dei personaggi sono fulminee, intimamente violente. Staccano la spina alla ragione e danno respiro a quell’istinto animalesco che si risveglia in ogni uomo nel momento in cui la propria sopravvivenza, fisica o mentale, viene messa in pericolo.
Di qui il titolo l’Opossum nell’armadio. Questo marsupiale che per caratteristiche e comportamento è simile all’uomo, viene preso come termine di paragone. Rimane nascosto nell’armadio, ossia, sepolto vergognosamente nell’animo umano ma viene cacciato e “indossato” all’occorrenza dai vari personaggi .
Eccoli i protagonisti di Spurio. Uomini-bestia dagli istinti simili e contraddittori, sospinti da una irragionevolezza che diventa ombrello stretto sotto cui ci si ripara, con l’arrivo delle tempeste improvvise della vita.
È grazie a questo meccanismo di difesa che i protagonisti dei racconti sopravvivono alle delusioni amorose, alle morti, alle violenze subite, al loro bisogno di fuga dalle circostanze o di adattamento all’ambiente sociale.
La scrittura di Spurio delinea ogni personaggio con maniacale precisione. La parola è lo scalpello con cui l’autore evidenzia i contorni di ogni sentimento umano. Anche i periodi più prolissi, svolgono il compito di andare sempre più nel profondo. Tutto ciò che vi sembrerà inutile ai fini del racconto è invece la chiave di volta senza cui l’intera storia non avrebbe senso.
Una raccolta da leggere e da interpretare in cui umanità e bestialità trovano la propria radice comune. Spurio si diverte a passare da una parte all’altra. Entra ed esce dall’armadio, diventa animale e uomo. Il lettore sarà chiamato a calarsi nei panni di ogni personaggio e a diventare protagonista di ogni storia.
È un’operazione claustrofobica e solitaria quella che Spurio richiede a chi lo leggerà, ma è necessaria. A patto che non vogliate rimanere chiusi nel vostro armadio.