Data di pubbl.: 2024
Pagine: 236
Prezzo: €17,00
Sonny Cattaneo, il personaggio de Lo spirito della cenere, il nuovo romanzo di Ignazio Pandolfo, è un investigatore privato davvero particolare.
Un uomo dall’autostima bassissima con il vizio del gioco d’azzardo, dalla vita disordinata però è dotato di un ottimo intuito investigativo.
Scompare Giorgio Rosati, il rampollo di una ricca famiglia, che dopo qualche anno ricompare e si suicida.
Sonny viene incaricato da un avvocato per conto della famiglia di fare luce sulla misteriosa morte di Giorgio.
L’investigatore si troverà al centro di una vicenda torbida e di traffici illeciti (immigrazione, narcotraffico, riti satanici che hanno a che fare con la cenere).
Pandolfo, con grande intuizione narrativa scrive un romanzo giallo di attissimo spessore: narrazione incalzante e un intreccio di grande respiro che comprende la narrativa tradizionale e il romanzo di genere.
Il lettore si sentirà coinvolto già dalle prime pagine e incollato alla storia, che non è mai scontata e nemmeno prevedibile, si lascerà condurre da Pandolfo alla fine della storia, dove lo attende un finale esplosivo a sorpresa.
Ignazio Pandolfo è uno scrittore di razza, uno di quelli che prima di scrivere hanno letto moltissimo, e nell’inventare le storie si preoccupa di non ingannare mai il lettore.
La sua scrittura è ricca di intuizioni e tutte le dinamiche narrative legate alla trama sono sempre funzionali all’interesse di chi legge, che si trova sempre coinvolto.
La misteriosa sparizione di Giorgio apre le porte a un inferno che si spalanca senza fine.
Pandolfo ci conduce nei labirinti di questo inferno, ci chiama tutti in causa, ci rivela pagina dopo pagina tutte le sue complessità in cui il male agisce e si trova a dipingere un abissale quadro nero dove troveremo tutte le misteriose sembianze dell’animo umano.
Lo spirito della cenere è il romanzo di uno scrittore autentico e di un giallista pregevole che nei suoi libri sa conversare con il nero delle ombre che inquietano l’essere umano.
Ignazio Pandolfo è uno scrittore che conosce benissimo i meccanismi narrativi del noir. Le storie che inventa pescano nella parte oscura della coscienza, scavano con tutti gli strumenti della buona letteratura nel mondi infiniti dei demoni interiori che scatenano il male e inchiodano il lettore a un’inesorabile che non concede tregua.