E anche per quest’anno si è conclusa durate la serata di ieri presso il Dolby Theatre di Los Angelas, la serata degli Oscar. Arrivata alla sua 87esima edizione, la nottata della statuetta d’ora più famosa al mondo ha visto come vincitrice anche un’italiana, Milena Canonero, come miglior costumista per la pellicola Grand Budapest Hotel. Ad essere premiati però sono stati anche due grandi attori che grazie alle loro brillanti ed intense interpretazioni sono riusciti a dare vita a due fantastiche storie tratte da libri. Stiamo parlando di Julianne Moore attrice protagonista di Sill Alice e Eddie Redmayer attore protagonista di La teoria del tutto.
Still Alice, tratto dal libro Perdersi dell’autrice e neuropsichiatra Lisa Genova narra la storia di Alice, una donna in carriera, che dopo anni di studio e di notti in bianco ha raggiunto il suo obiettivo, essere una scienziata di fama internazionale e una dei migliori docenti della prestigiosissima Harvard. A coronare la sua vita perfetta e di successo però ci sono anche il marito John, un chimico sbadato e i loro figli Anna, Tom e Lydia tutti e tre realizzati anche se a modo loro. Quando tutto sembra andare per il verso giusto però la vita di Alice cambia, inizia ad avere delle piccole dimenticanze, all’inizio solo delle parole, poi non ricorda le strade che percorre quotidianamente e le ricette che prepara sin da piccola. Inizia così per questa donna un viaggio tra le corsie degli ospedali dove le viene diagnosticato l’Alzheimer. Così la sua vita perfetta si sgretola pian piano, tra l’ Alice di sempre e una Alice fragile che non riconosce le cose che gli sono più care.
La teoria del tutto tratto dal romanzo Verso l’infinito scritto da Jane Hawking, narra la storia d’amore della scrittrice con uno dei più noti scienziati al mondo Stephen Hawking. Il racconto narrato nel libro è ambientato nel 1962 quando i due protagonisti, Jane e Stephen si incontrano tra i corridoi della celebre Cambridge. Lei è una ragazza piena di energia che ama la letteratura e la poesia, soprattutto quella spagnola, e lui è un promettente studente di cosmologia sempre assorto tra i suoi mille pensieri. Le vite dei due corrono separate finchè qualcosa li avvicina. Ma proprio quando si sentono invincibili e immortali a Stephen viene diagnosticata una malattia degenerativa che gli lascia solo due anni vita. Da allora i due, con il tempo alle calcagne, s’ innamorano perdutamente e iniziano a vivere a pieno ogni singola giornata.