Domani la nuova casa editrice Atlantide lancerà un hashtag significativo: #libraidiAtlantide, una campagna no-markenting – a cui hanno aderito decine di librerie indipendenti in Italia – che ha come finalità quella di diventare un mediatore fra lettori e librai. La decisione di Atlantide nasce da una precisa esigenza, ossia quella di “costruire una rete di librerie indipendenti in cui i libri siano davvero scelti da chi in libreria lavora e vi trascorre la sua giornata”, come sottolinea il direttore commerciale Francesco Pedicini.
Atlantide è stata infatti fin dalla sua nascita una casa editrice contro-corrente: 10 titoli all’anno e 999 copie per ciascun titolo fanno di questa azienda una vera e propria portatrice del valore dell’unicità e dell’originalità nel mondo dei libri. Con la sua produzione Atlantide è riuscita a instaurare un rapporto di fiducia e solidarietà con molte librerie – fra cui “Verso”, “Minimum Fax”, “Il Delfino” – le quali hanno poi re-indirizzato i propri clienti verso la casa editrice presso cui si rifornivano.
Una vera e propria catena umana e letteraria in cui, grazie al passaparola, viene riscoperto il valore di libri unici e rari. E tutto questo verrà accentuato ed esportato anche e soprattutto attraverso #libraidiAtlantide.