
Autore: tracy deonn
Data di pubbl.: 2022
Casa Editrice: Fazi editore
Genere: Fantasy
Traduttore: Sabina Terziani
Pagine: 574
Prezzo: 18.00
La vita di Bree Matthews cambia bruscamente quando, dopo una litigata con i genitori, la madre ha un grave incidente d’auto e perde la vita. Nulla è più come prima.
Dove c’era una ragazza allegra e solare, ora si trova una adolescente ferita e dura, colma di rabbia e di una strana, dura, oscurità. Bree non riesce a trovare un senso alla sua vita e decide di abbandonare la città natale e suo padre, per trasferirisi al Campus del college dove inizierà a studiare. Durante una delle prime feste studentesche a cui partecipa (di malavoglia e con costrizione), Bree assiste a una serie di eventi paranormali. Salvata da Selwyn Kane, un ragazzo misterioso dotato di poteri misteriosi, Bree scopre dell’esistenza di un mondo molto più vasto rispetto a quello che era abituata a vivere. Naturalmente Selwyn agisce per conto di una società segreta e tale deve restare, ma la sua magia non riesce a cancellare i ricordi di Bree, anzi la aiutano a ricordare alcuni particolari sulla morte della madre. Inizia così il cammino della ragazza nel mondo magico legato alla società della Tavola rotonda, una società segreta fondata da Re Artù e dai suoi cavalieri che sta proteggendo il mondo da forze oscure e malefiche. Ma la guerra, a lungo sopita, tra bene e male sta per riscatenrasi e Bree dovrà scegliere se partecipare a questo conflitto e da che parte schierarsi.
Era da molto tempo che non recensivo un fantasy. Per me, cresciuto con un amore particolare per i fantasy e il fantastico, che ho letto davvero moltissimi titoli di paesi e autori diversi la possibilità di tornare alle amate letture giovanili è sempre un piacere che accolgo con gioia e con una certa trepidazione. Davvero, ho letto di tutto e un fantasy deve essere davvero originale per stupirmi, quindi ho sempre delle aspettative molto alte.
Il libro di Tracy Deonn, per mia grande fortuna, è stata una buona lettura. Non posso dire che sia stato il fantasy più bello che abbia mai letto (sarebbe una bugia) ma l’autrice è riuscita comunque a recuperare una idea come quella del ciclo bretone arturiano (spesso molto sfruttata nel mondo del fantasy) per rielaborarla in maniera molto originale. Il mondo magico e il ciclo arturiano si uniscono molto bene nella vita complicata e travagliata della giovane protagonista dando origine e a una storia gradevole e abbastanza coinvolgente, adeguata a un pubblico giovane e adolescenziale. Legendborn ha solo due pecche (a mio avviso). La prima riguarda i tempi morti che si trovano in alcuni momenti della narrazione, dettagli che si potevano evitare e saltare tranquillamente. Il secondo difetto è l’eccessiva lunghezza delle vicende del primo volume della saga. Fossi stato nell’autore avrei diviso questo volume in due parti, rendendo la lettura più veloce e incuriosendo maggiormente il mio pubblico. Naturalmente si tratta di una opinione molto personale. Il libro, edito da Fazi, sento di consigliarlo perchè è una novità intrigante che merita la lettura.
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