Da un’indagine condotta da Kobo sulle abitudini e sui comportamenti dei lettori digitali, emerge che c’è una categoria di utente dominante: si tratta delle donne oltre i quarantacinque, e appassionate di rosa. Esse infatti rappresentano più del 75% dei lettori digitali più attivi di Kobo, ovvero un decimo dei (28 milioni) clienti della società canadese. Restando nel segmento dei “most active digital readers” il 30% è prevalentemente composto da persone tra i 55 e i 64 anni, mentre gli over 65 rappresentano più del 34%: questo significa che la lettura digitale è la prima rivoluzione tecnologica portata avanti dagli anziani piuttosto che dai giovani. In realtà c’è poco da stupirsi, poiché in effetti la possibilità, offerta da dispositivi come gli e-reader, di aumentare le dimensioni dei caratteri o di acquistare un libro comodamente da casa, risponde a delle esigenze che sono più che altro tipiche di lettori che cominciano a confrontarsi con i segni del tempo. Dalla ricerca poi è emerso che il 16% dei lettori più accaniti arriva addirittura a comprare un e-book al giorno, manifestando una netta preferenza per il romanzo rosa, seguito subito dalla narrativa e dal giallo.
Kobo e la rivoluzione tecnologica targata over 45
22 Aprile 2016