Riadattare le vecchie cabine telefoniche per raccogliere e riciclare libri. è questo l’originale progetto di recupero, che unisce il riciclo intelligente con la passione e l’educazione alla lettura. L’idea nasce dall’esempio della risistemazione delle vecchie cabine telefoniche inglesi, strizzando l’occhio al lavoro dell’architetto John Locke a New York e dall’esperienza delle biblioteche stradali tedesche. L’iniziativa è del Comitato Torresina, a Roma, che ufficialmente avrà in custodia la cabina e sarà sua cura e responsabilità sorvegliarla e tenerla sempre piena di libri da scambiare, con la filosofia del “Libera Libri” già attuata sotto al box nel Centro Commerciale Torresina in collaborazione con le associazioni H2 e Scaffali.
Ulteriori proposte di collaborazione provengono anche dall’Associazione culturale Alberoandronico, Round Robin Editrice e Telecom Italia.
I problemi molto probabilmente saranno principalmente due: gli atti vandalici alla cabina e il furto dei libri, però l’iniziativa nasce con un lodevole proposito.
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