Il prossimo 13 dicembre in libreria troverete la prima edizione mondiale di Walter Benjamin sul poeta francese Charles Baudelaire. Il libro si intitolerà “Charles Baudelaire. Un poeta lirico nell’età del capitalismo avanzato” edito da Neri Pozza. Il testo è curato e progettato da Giorgio Agamben, direttore della collana Quarta Prosa. Noi cogliamo l’occasione per lasciarvi una poesia tratta da “I fiori del male”.
L’uomo e il mare
Uomo libero, sempre amerai il mare!
Il mare è il tuo specchio; tu miri, la tua anima
nello svolgersi infinito dell’ onde,
e il tuo spirito non è abisso meno amaro.
Ti piace tuffarti entro la tua propria immagine;
tu l’abbracci con gli occhi e le braccia, e il tuo cuore
si distrae talvolta dal suo palpito
al rumore di questo lamento indomabile e selvaggio.
Siete entrambi tenebrosi e discreti:
uomo, nessuno ha sondato la profondità dei tuoi abissi;
mare, nessuno conosce le tue ricchezze nascoste,
tanto siete gelosi di conservare i vostri segreti.
E tuttavia dai secoli dei secoli
vi combattete senza pietà né rimorsi,
talmente amate la carneficina e la morte,
o eterni lottatori, o fratelli implacabili.